Ghirarda Fittiloghe 2021 Vike Vike

Ghirarda Fittiloghe 2021

La storia

Il Ghirarda Fittiloghe 2021 nasce nel cuore della Barbagia, una regione montuosa della Sardegna ricca di tradizioni e cultura enologica. Qui, la viticoltura ha radici antiche che si tramandano di generazione in generazione. La cantina che produce questo vino si impegna a rispettare e valorizzare questo patrimonio storico, mantenendo viva la passione per il territorio e per le sue uve autoctone. Ogni annata è il risultato di una continua ricerca di equilibrio tra innovazione e rispetto della tradizione locale.

Filosofia in vigna

Le uve Cannonau, protagoniste di questo vino, sono coltivate su terreni calcarei e sassosi, tipici della Barbagia, che conferiscono mineralità e struttura. La gestione della vigna segue rigorosi principi di sostenibilità e viticoltura biologica, evitando l’uso di prodotti chimici di sintesi. L’obiettivo è quello di preservare la biodiversità, favorire la salute del suolo e permettere alle piante di esprimersi al meglio nel loro ambiente naturale. La raccolta è effettuata esclusivamente a mano per garantire la massima qualità.

Approccio in cantina

In cantina, il processo di vinificazione è volutamente poco invasivo. Le fermentazioni avvengono con lieviti indigeni, senza aggiunte artificiali, per mantenere l’autenticità del frutto e la complessità aromatica. Il vino matura per 12 mesi in botti di rovere francese, che gli conferiscono eleganza e struttura, senza però sovrastarne la freschezza naturale. La cura maniacale di ogni fase produttiva assicura un risultato finale bilanciato, con tannini morbidi e un lungo finale persistente.

Colore rosso rubino intenso, profumi di ciliegia matura, spezie mediterranee e leggere note balsamiche, gusto pieno, con tannini vellutati e una persistenza elegante e avvolgente.

Scheda tecnica

• Varietà: 100% Cannonau

• Zona di produzione: Barbagia, Sardegna (Tempio Pausania)

• Altitudine vigneti: 400-500 metri sul livello del mare

• Tipo di terreno: Calcareo-sassoso, ben drenato

• Sistema di allevamento: Guyot

• Epoca di vendemmia: Manuale, seconda decade di settembre

• Vinificazione: Fermentazione spontanea con lieviti indigeni, macerazione sulle bucce per 15-18 giorni

• Affinamento: 12 mesi in botti di rovere francese da 225 litri

• Gradazione alcolica: 14%

• Formato: 0,75 L

• Temperatura di servizio: 16-18 °C

• Abbinamenti consigliati: Carni rosse alla griglia, formaggi stagionati, piatti tipici sardi come il maialetto arrosto

Vedi tutti i prodotti di Vike Vike

Cantina VikeVike: radici profonde a Mamoiada, cuore della Barbagia

La storia

La Cantina VikeVike nasce dalla passione per il vino e dalla determinazione di Simone Sedilesu, giovane viticoltore cresciuto tra le vigne di famiglia. Situata a Mamoiada, pittoresca località nel cuore della Barbagia, in provincia di Nuoro, la cantina è un omaggio all’amore per la terra e al rispetto del territorio.
La storia di Simone affonda le sue radici tra generazioni di produttori di vino: un’eredità fatta di gesti tramandati dal nonno e dal padre. Dopo la laurea in enologia e diverse esperienze internazionali, Simone nel 2015 decide di fondare la sua azienda vitivinicola. Da qui nasce VikeVike, un nome che nel dialetto locale significa “Guarda Guarda”, un invito a scoprire, sorprendersi, emozionarsi.

Filosofia in vigna

“Il vino si fa in vigna”: è questa la filosofia che guida ogni annata di VikeVike. Simone gestisce 4,5 ettari di vigneti, tutti in affitto, per produrre circa 25.000 bottiglie all’anno. Questo approccio flessibile permette di esplorare diverse espressioni di “Ghiradas”, le parcelle di Mamoiada, interpretando ogni anno nuove sfumature di territorio.
L’agricoltura è rigorosamente biologica e sostenibile, rispettosa dell’ambiente e della biodiversità. La vendemmia è manuale, attenta a portare in cantina solo uve perfette, sane e mature. Le varietà autoctone, come il Cannonau e la rara Granatza, raccontano la vera anima di Mamoiada.

Approccio in cantina

Ogni parcella viene vinificata separatamente per preservarne le caratteristiche uniche. In cantina si interviene il minimo indispensabile: fermentazioni spontanee, lieviti indigeni, nessuna manipolazione forzata. Qui si guida il vino, non lo si stravolge.
Anche per le cuvée particolari, come la Granatza vinificata in purezza o combinata con piccole partite di uve selezionate, l’obiettivo resta sempre uno: creare vini autentici, capaci di sorprendere e raccontare un territorio straordinario.

VikeVike è un viaggio di scoperta: un invito a fermarsi, guardare, assaporare. Un tributo sincero all’identità di Mamoiada e alla passione di chi ogni giorno lavora tra vigna e cantina per far brillare questo angolo unico di Sardegna.