Etnella EtnellaLand Fruit PetNat Mela Cola

Il vulcano incontra la mela: un sidro artigianale, vivo e territoriale

Un progetto unico che racconta l’Etna non solo attraverso il vino, ma anche tramite la frutta antica e dimenticata del suo territorio. EtnellaLand Fruit PetNat Mela Cola è un sidro artigianale rifermentato in bottiglia, ottenuto da una selezione di mele autoctone dell’Etna, varietà antiche e rare come Cola, Gelato Cola, Romaniello, Saturnio, Cirino, tutte Presidi Slow Food, raccolte tra i 900 e i 1200 metri di altitudine, su terreni vulcanici nel versante nord-orientale del vulcano.

Unisce la visione di Davide Bentivegna (Etnella) e Vitalii Karvyha in un lavoro fatto di recupero, amicizia e passione. Le mele vengono pressate direttamente, la fermentazione avviene spontaneamente con lieviti indigeni, e la rifermentazione in bottiglia si innesca grazie al mosto dell’annata successiva. Il sidro non viene sboccato, rimanendo vivo, fragrante, e ricco di espressione territoriale.

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Etnella – Cantina sull’Etna

Un progetto artigianale tra le vigne vulcaniche della Sicilia

Etnella è una piccola cantina indipendente situata sul versante nord dell’Etna, tra le contrade storiche di Passopisciaro, Randazzo e Castiglione di Sicilia. Fondata da un progetto di vita e di territorio, la cantina è espressione autentica della viticoltura etnea, con un approccio radicalmente artigianale e una produzione limitata, centrata su vigneti ad alta quota coltivati ad alberello.

Territorio e vigneti

I vigneti si trovano tra i 600 e i 1.000 metri di altitudine, su suoli vulcanici neri e ricchi di minerali, capaci di conferire ai vini grande tensione e identità. Le parcelle, molte delle quali centenarie e prefillossera, sono coltivate secondo i principi dell’agricoltura biologica, con interventi esclusivamente manuali e massima attenzione alla biodiversità. Ogni contrada viene vinificata separatamente per rispettare l’espressione del micro-terroir.

Filosofia produttiva

Il principio ispiratore di Etnella è quello di lasciare che il vino sia il più diretto riflesso della montagna e della sua energia. Nessun uso di pesticidi o diserbanti chimici in vigna, solo rame, zolfo e preparati naturali. In cantina, fermentazioni spontanee con lieviti indigeni, follature manuali, affinamenti lenti in legno neutro o vasche di cemento. Il risultato è uno stile puro, vibrante, non interventista, capace di raccontare ogni annata con precisione e sincerità.

Vinificazione e stile

La raccolta delle uve avviene a mano, con selezione accurata dei grappoli. Le vinificazioni avvengono in piccoli tini aperti, senza controllo forzato della temperatura. Le macerazioni sono lente e rispettose del frutto. L’affinamento si svolge per 12–18 mesi in legni esausti o contenitori inerti, senza filtrazioni né chiarifiche. Lo stile è teso, minerale, profondamente territoriale, con grande potenziale di evoluzione in bottiglia.

Produzione limitata e riconoscimenti

Etnella produce poche migliaia di bottiglie l’anno, ciascuna numerata e legata a una specifica vigna o contrada. I vini hanno conquistato l’attenzione di appassionati e professionisti in tutta Europa, comparendo su guide e pubblicazioni specializzate come Slow Wine, Vinum e The Wine Advocate. La distribuzione è selettiva, con presenza in ristoranti di ricerca e enoteche indipendenti.

Vini iconici

• Nerello Mascalese “Notti Stellate”: rosso fine e vulcanico, con sentori di ciliegia, cenere, erbe di montagna e spezie leggere.

• Etna Bianco “Kaos”: blend di Carricante e Catarratto da vecchie vigne, agrumato e sapido, con note di mandorla e pietra focaia.

Visite e degustazioni

Etnella accoglie i visitatori su prenotazione per esperienze intime e autentiche, con passeggiate tra le vigne, visita alla cantina e degustazione guidata dei vini. Un’occasione unica per scoprire l’Etna attraverso il racconto diretto del produttore, tra natura, lava e tradizione.