Majo 2022 Antonino Asta

Majò 2022: Catarratto Biologico di Partinico

Overview del Vino

Il Majò 2022 di Cantina Antonino Asta è un Catarratto in purezza, un vino naturale, fresco e molto beverino. Nato dalla volontà di Nino Asta nel 2019 di valorizzare una piccola parte della produzione aziendale, questo vino riflette pienamente le caratteristiche pedoclimatiche di Bosco Falconeria. Con note delicate di agrumi e una piacevole sapidità, il Majò 2022 è contiene solfiti, ideale per chi cerca autenticità e freschezza in un bianco siciliano.

Storia del Vino

L’etichetta Majò nasce nel 2019 come progetto innovativo all’interno della produzione Catarratto dell’Azienda Asta. La bottiglia rappresenta l’interpretazione naturale di un vitigno autoctono siciliano e, già nel 2021, ha ottenuto il Premio Mediterraneo Packaging, confermando attenzione al design e qualità del prodotto. La storia di Majò è legata alla volontà di Nino di portare in bottiglia il carattere autentico dei vigneti di Partinico, coltivati con metodo biologico.

Filosofia in Vigna

Le uve di Catarratto provengono da vigneti in conduzione biologica, impiantati nel 2007, situati a nord-est su terreni medi impasto e sabbiosi. La coltivazione prevede potatura a Guyot e allevamento a spalliera, con una resa di 80 q.li/ha. La vendemmia avviene tra il 1° e il 10 settembre, selezionando i grappoli migliori per ottenere un vino fresco, equilibrato e ricco di mineralità, perfetto esempio dell’espressione del terroir siciliano.

Approccio in Cantina e Vinificazione

La vinificazione del Majò 2022 prevede fermentazione spontanea in acciaio a temperatura controllata tra 20-22°C e fermentazione malolattica svolta. L’affinamento dura 6 mesi in acciaio sui lieviti, senza filtrazioni e con uso minimo di solfiti, così da preservare freschezza, profumi naturali e sapidità. Solo 3000 bottiglie sono prodotte, rendendo questo Catarratto un vino artigianale, autentico e immediatamente godibile.

Note di Degustazione e Abbinamenti

Colore: giallo paglierino luminoso e brillante.
Olfatto: profumi di agrumi freschi, fiori bianchi e note minerali delicate.
Palato: fresco, sapido e armonico, con finale persistente e piacevolmente equilibrato.

Si abbina perfettamente a antipasti di mare, piatti di pesce leggero, verdure grigliate, insalate estive e formaggi freschi. Servire a 12-14°C per apprezzarne freschezza e beva.

Scheda Tecnica

• Vitigno: Catarratto 100%

• Vinificazione: fermentazione spontanea in acciaio 20-22°C, fermentazione malolattica svolta

• Affinamento: acciaio 6 mesi sui lieviti

• Alcol: 12% circa

• Temperatura di servizio: 12-14°C

• Denominazione: IGP Terre Siciliane

• Provenienza: Bosco Falconeria, Partinico (PA)

• Terreno: medio impasto, sabbioso

• Altitudine: 250 metri s.l.m.

• Sistema di allevamento: spalliera, potatura Guyot

• Resa uva per ha: 80 q.li

• Vendemmia: 1-10 settembre

• Bottiglie prodotte: 3000

• Formato: 0,75 l

• Cantina: AstaVini

• Contiene solfiti

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Cantina Antonino Asta: Tradizione e Innovazione nel Cuore di Partinico

Storia dell’Azienda

La Cantina Antonino Asta si trova nel cuore di Partinico (PA), in contrada Bosco Falconeria, e si estende su una superficie di 14 ettari, di cui 11 dedicati a vigneti. La storia dell’azienda è profondamente radicata nel territorio: fondata dai nonni di Nino Asta, la cantina ha attraversato generazioni, mantenendo sempre un forte legame con le tradizioni locali. Nel 2019, Nino, pronipote dei fondatori, ha iniziato a imbottigliare i vini della tenuta, con l’obiettivo di valorizzare prodotti autentici e dimenticati, restituendo loro la giusta attenzione nel panorama vinicolo siciliano.

Filosofia in Vigna

La filosofia di Antonino Asta si fonda sulla coltivazione biologica certificata dal 2015. I vigneti, curati con grande attenzione, sono piantati su una collina che regala esposizione ottimale al sole e ventilazione naturale, elementi fondamentali per la maturazione delle uve. La gestione biologica promuove la salute del suolo e la biodiversità, garantendo uve sane, mature e ricche di espressione territoriale. Il rispetto del ciclo naturale delle piante è alla base di ogni scelta agricola, per ottenere vini autentici e sostenibili.

Approccio in Cantina

In cantina, la produzione segue principi di minimo intervento, privilegiando fermentazioni spontanee e affinamenti che esaltino il carattere naturale dei vini. L’obiettivo è creare prodotti che riflettano il terroir di Partinico, la tradizione locale e la filosofia biologica della cantina. Ogni fase della vinificazione è studiata per preservare freschezza, profumi e complessità, evitando filtrazioni o chiarifiche e limitando al minimo l’uso di solfiti, sempre presenti ma in quantità controllata.

Il Territorio e l’Esperienza

La tenuta sorge su una collina panoramica da cui si domina il Castello di Calatubo e lo splendido Golfo di Castellammare, con vedute che si estendono da San Vito Lo Capo a Punta Raisi. Questo scenario unico non solo definisce il carattere dei vini, ma regala anche un’esperienza sensoriale completa, tra paesaggi mozzafiato e vini che raccontano la storia del territorio. La Cantina Antonino Asta è quindi il punto di incontro tra passione, natura e tradizione siciliana, offrendo vini autentici che portano in bottiglia l’essenza di Partinico.