Début d’Abus 2023 – Domaine Gaël Felix

Un Pinot Grigio fuori dal comune

Début d’Abus 2023 è l’interpretazione originale di Gaël Felix del Pinot Grigio nella Valle della Loira. Un bianco che coniuga freschezza, mineralità e un carattere autentico, frutto di una vinificazione artigianale rispettosa del territorio. Questo vino si distingue per l’equilibrio tra immediatezza e profondità, esprimendo il terroir sabbioso e ghiaioso dei suoli del Cher con eleganza e precisione. Un’etichetta inedita che rivela il lato più sorprendente e gastronomico di questo vitigno.

La storia del vino

La cuvée Début d’Abus 2023 nasce dal desiderio di valorizzare il Pinot Grigio in una zona dove solitamente a dominare è il Sauvignon. I vigneti, impiantati circa 15 anni fa, rappresentano una parte preziosa del mosaico viticolo di Gaël Felix. L’idea alla base è stata quella di ottenere un vino che potesse essere espressione pura del frutto e del terreno, senza forzature né tecniche invasive. La 2023 è un’annata che ha permesso una maturazione ottimale delle uve, regalando un profilo aromatico ampio e raffinato.

Filosofia in vigna

I vigneti da cui nasce questo Pinot Grigio sono coltivati secondo i principi dell’agricoltura biologica, con grande attenzione all’equilibrio naturale delle piante e del suolo. Le radici affondano in terreni di sabbia e ghiaia, che donano ai grappoli freschezza, tensione e una vena minerale molto riconoscibile nel vino. La vendemmia viene effettuata manualmente, permettendo una selezione accurata dei grappoli e la preservazione dell’integrità delle uve.

Approccio in cantina

La vinificazione di Début d’Abus 2023 rispecchia la filosofia di Gaël Felix: un approccio minimalista, che lascia parlare la materia prima. Le uve, accuratamente selezionate al momento del riempimento della pressa, fermentano spontaneamente per dodici giorni. Il vino viene poi affinato per sette mesi sulle fecce fini, tecnica che dona complessità, profondità aromatica e una piacevole cremosità al palato. Nessuna chiarifica invasiva e interventi ridotti al minimo, in modo da garantire autenticità e trasparenza espressiva.

Note di degustazione

• Colore: giallo paglierino brillante con riflessi dorati.

• Olfatto: intenso e fragrante, con note di frutta a polpa bianca, pera e pesca, accompagnate da sentori floreali e una leggera mineralità.

• Palato: fresco e armonico, con buona struttura e una chiusura sapida e persistente che invita al sorso successivo.

Abbinamenti

Début d’Abus 2023 è il compagno ideale per piatti a base di pesce, crostacei e molluschi, ma si abbina con finezza anche a carni bianche delicate e a formaggi freschi. Perfetto come aperitivo gourmet, regala il meglio di sé in abbinamento a cucina mediterranea e piatti leggeri di stagione.

Scheda tecnica

• Regione: Valle della Loira

• Varietà: 100% Pinot Grigio

• Appellazione: Coteaux du Cher et de l’Arnon IGP

• Ettari vitati: 6 ha

• Suolo: sabbia e ghiaia

• Età media vigneti: 15 anni

• Viticoltura: biologica

• Vendemmia: manuale

• Vinificazione: cernita al riempimento della pressa, fermentazione di 12 giorni

• Affinamento: 7 mesi sulle fecce fini

• Produzione: 1.000 bottiglie

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Domaine Gaël Felix – Quincy, Valle della Loira

La storia del Domaine

Il Domaine Gaël Felix nasce dal sogno personale di un giovane vigneron che, dopo anni di esperienze in alcune delle regioni vinicole più prestigiose del mondo – Rodano, Alsazia e perfino Nuova Zelanda – ha deciso di tornare alle sue radici. A gennaio 2022 Gaël realizza finalmente il desiderio di fondare la propria cantina nella sua terra d’origine, Quincy, nel cuore della Valle della Loira. L’azienda, pur giovane, ha già saputo farsi notare grazie ad un approccio moderno ma profondamente legato alla tradizione, con una produzione artigianale che racconta l’identità del territorio. Il percorso personale di Gaël, costellato di esperienze internazionali, si riflette oggi nella capacità di unire rigore tecnico e sensibilità naturale, dando vita a vini autentici, eleganti e ricchi di personalità.

Filosofia in vigna

I vigneti del Domaine si estendono su circa 6 ettari, suddivisi in una decina di parcelle che riflettono la complessità e la diversità del terroir locale. La parte predominante è dedicata al Sauvignon Blanc, vitigno principe della denominazione Quincy, ma su circa mezzo ettaro trovano spazio anche Pinot Grigio, Pinot Nero e Gamay, coltivati sotto l’IGP Coteaux du Cher et de l’Arnon. I suoli sono composti da sedimenti alluvionali, sabbia e ghiaia di origine fluviale, elementi che donano freschezza, mineralità e grande finezza aromatica ai vini. La gestione agronomica segue principi rispettosi dell’ambiente: Gaël adotta la potatura Guyot Poussard, che contribuisce a preservare la longevità delle viti e a ridurre le malattie del legno, unita a pratiche di selezione massale che mantengono la biodiversità genetica. Dal 2023 il Domaine ha avviato il percorso verso la certificazione biologica, integrando inoltre alcuni metodi della biodinamica.

L’approccio in cantina

La filosofia di Gaël Felix non si ferma al lavoro nei campi, ma trova continuità anche in cantina. Qui la parola d’ordine è minimo intervento, per lasciare che ogni vino esprima in modo diretto e sincero la personalità del terroir di Quincy. Le fermentazioni avvengono prevalentemente con lieviti indigeni, scelti per rispettare l’identità aromatica delle uve e mantenere la purezza dei profumi varietali. Non vengono applicate pratiche invasive come l’acidificazione, mentre l’uso di solfiti è ridotto all’essenziale, solo quanto basta a garantire la stabilità e la conservazione del vino senza alterarne l’espressività. Questo approccio permette di ottenere vini che parlano con una voce chiara e autentica, in equilibrio tra tensione minerale, freschezza e ricchezza aromatica. La scelta di una vinificazione delicata, fedele ai ritmi naturali, testimonia l’intenzione di proporre bottiglie che siano il più possibile lo specchio della vigna.

Identità e visione

Il Domaine Gaël Felix produce oggi circa 15.000 bottiglie l’anno, suddivise in quattro cuvée che rappresentano una sintesi tra radici locali e una visione enologica aperta e contemporanea. Nonostante le dimensioni contenute, l’azienda si distingue per la cura artigianale, la precisione tecnica e la costante ricerca di qualità. Ogni vino riflette un equilibrio tra tradizione e modernità, con un’impronta stilistica che mette al centro la freschezza e la bevibilità, caratteristiche distintive dei grandi Sauvignon della Loira. La filosofia aziendale si fonda su un principio chiaro: rispettare la natura e il lavoro della vigna, per offrire vini naturali, sinceri e profondamente territoriali. L’ambizione di Gaël è di consolidare nel tempo la propria identità come interprete autentico di Quincy, contribuendo alla valorizzazione di una denominazione storica con uno stile personale e innovativo.