Champagne Le Mont Benoit 2018 Frederic Savart

Champagne Frédéric Savart – Le Mont Benoit

Una cuvée vibrante e raffinata dal cuore della Montagne de Reims

Le Mont Benoit è una delle espressioni più iconiche di Frédéric Savart. Proveniente da una singola parcella situata nel Premier Cru di Écueil, questo Champagne nasce da un assemblaggio di Pinot Noir e Chardonnay, coltivati su suoli sabbiosi-calcarei che donano finezza e tensione. È una cuvée che incarna alla perfezione lo stile Savart: purezza, energia e profondità.

Una bottiglia pensata per chi ama l’equilibrio tra precisione minerale e seduzione aromatica.

In vigna

La vigna di Mont Benoit viene gestita con metodi naturali e sostenibili. Frédéric Savart non utilizza diserbanti o pesticidi chimici e preferisce un approccio manuale e artigianale. Il lavoro in vigna si concentra sull’espressione autentica del terroir e sulla vitalità delle piante.

In cantina

La vinificazione avviene in barrique e demi-muids usati, con fermentazione spontanea. La fermentazione malolattica viene bloccata, così da conservare la freschezza naturale delle uve. L’affinamento avviene in legno per circa 10 mesi, seguito da un periodo sui lieviti in bottiglia fino al dégorgement. Il dosaggio resta minimo, in perfetto stile Extra Brut.

Note di degustazione

Colore

Giallo paglierino brillante con riflessi dorati. Perlage fine, dinamico e persistente.

Naso 🫧

• Agrumi maturi: lime, pompelmo rosa

• Frutta a polpa bianca: mela renetta, pera

• Fiori bianchi, fieno, tocchi di mandorla e gesso

• Note di pasticceria e leggero tocco affumicato

Palato 🍷

• Ingresso teso e verticale, subito agrumato

• Freschezza vibrante che accompagna la bevuta

• Trama sapida e cremosa, con equilibrio tra frutto e mineralità

• Finale lungo e salino, con richiami floreali e mandorlati

Un Champagne che affascina per energia e finezza, perfetto come aperitivo gastronomico o in abbinamento a crudi di mare, crostacei e piatti delicati.

Dati tecnici

Vitigni: circa 70% Pinot Noir, 30% Chardonnay
Villaggio: Écueil (Premier Cru)
Parcella: Le Mont Benoit
Suolo: Sabbioso-calcareo
Agricoltura: Sostenibile, a basso impatto
Vinificazione: In barrique e demi-muids usati
Fermentazione: Spontanea, malolattica bloccata
Affinamento: 10 mesi in legno + riposo sui lieviti
Dosaggio: ~2 g/l (Extra Brut)
Alcol: 12,5%
Temperatura di servizio: 10–12°C
Potenziale di invecchiamento: 6–10 anni
Produzione: Limitata

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Champagne Frédéric Savart: l’eccellenza artigianale della Montagne de Reims

Nel mondo della Champagne, il nome Frédéric Savart è ormai un riferimento imprescindibile per gli appassionati e i professionisti del settore. Il suo domaine, situato nel villaggio di Écueil, lavora su scala artigianale ma con una visione estremamente moderna. Il suo approccio, fatto di precisione, rispetto del terroir e continua sperimentazione, ha portato alla nascita di cuvée che uniscono intensità, freschezza ed eleganza.

Il territorio di Savart: il carattere di Écueil nel bicchiere

Écueil si trova nella parte occidentale della Montagne de Reims, una zona storicamente vocata alla coltivazione del Pinot Noir. I suoli sono un mix di calcare e sabbia, capaci di conferire tensione minerale e finezza aromatica ai vini. A queste parcelle si aggiungono alcuni appezzamenti a Villiers-aux-Noeuds, che arricchiscono ulteriormente il profilo aromatico delle sue etichette.

Frédéric lavora circa quattro ettari, tutti condotti con metodi che rispettano l’equilibrio naturale della pianta. La biodiversità viene incentivata, i trattamenti sono ridotti al minimo indispensabile, e ogni intervento è pensato per preservare la vitalità del terreno.

Uno stile riconoscibile, sempre in evoluzione

Ciò che rende unici gli Champagne di Savart è la loro capacità di unire immediatezza e profondità. Ogni cuvée ha un’identità ben definita, ma porta con sé quella firma stilistica che i veri appassionati riconoscono a colpo sicuro. L’utilizzo mirato del legno, il controllo delle fermentazioni malolattiche, i lunghi affinamenti sui lieviti: tutto è pensato per esprimere energia, purezza e precisione.

Non si tratta solo di tecnica, però. C’è una componente quasi intuitiva nel suo modo di lavorare, che nasce dalla profonda conoscenza delle sue vigne e da un ascolto costante del vino in evoluzione. Ogni decisione è presa in funzione dell’annata, senza schemi rigidi, con la libertà che solo i veri artigiani si possono permettere.

Le cuvée più emblematiche

Tra le etichette più rappresentative troviamo L’Ouverture, un Pinot Noir in purezza che racconta la quintessenza di Écueil: frutto rosso croccante, freschezza e grande equilibrio. C’è poi L’Accomplie, dove il Pinot Noir incontra lo Chardonnay in un blend armonico, più complesso e stratificato. Per chi cerca qualcosa di ancora più raro, ci sono i parcellari e le edizioni limitate, vinificate in piccoli fusti e prodotte in quantità minime.

Ogni bottiglia porta con sé una narrazione precisa, un frammento del territorio, una scelta stilistica coerente ma mai scontata. Non ci sono eccessi, né voglia di stupire a tutti i costi: c’è piuttosto una ricerca costante della verità del vino.

Perché scegliere Frédéric Savart

Acquistare uno Champagne di Savart non è solo un’esperienza sensoriale. È un atto di fiducia verso un produttore che ha deciso di camminare fuori dai sentieri battuti, mettendo la qualità al centro del suo lavoro. In un mondo sempre più omologato, le sue cuvée rappresentano un gesto di resistenza gentile: bottiglie che parlano sottovoce, ma lasciano il segno.