Brunello di Montalcino 2019 Col di Lamo

Brunello di Montalcino DOCG 2019 – Col di Lamo

Un Brunello autentico ed elegante

Il Brunello di Montalcino 2019 di Col di Lamo nasce dalle migliori parcelle di Sangiovese Grosso coltivate a Montalcino, su terreni galestrosi a circa 300 metri di altitudine. La vendemmia è manuale, con una rigorosa selezione dei grappoli per garantire solo frutti sani e ricchi di aromi.

Filosofia in vigna

L’approccio di Giovanna Neri è improntato al massimo rispetto dell’ambiente: interventi minimi, attenzione alla biodiversità e pratiche agricole sostenibili. Le vigne sono curate come giardini, per portare in cantina uve che rispecchiano l’anima di Montalcino in ogni annata.

Approccio in cantina

La vinificazione è tradizionale, con lunghe macerazioni e fermentazione spontanea a temperatura controllata. L’affinamento avviene in botti di rovere di Slavonia per almeno 36 mesi, a cui segue un periodo in bottiglia per sviluppare eleganza, profondità e longevità.

Note di degustazione

Colore: rosso rubino brillante con riflessi granati.
Olfatto: profumi intensi di ciliegia sotto spirito, rosa appassita, spezie dolci e un accenno di tabacco.
Palato: pieno, avvolgente, con tannini setosi, acidità bilanciata e un finale lungo e persistente.

Scheda tecnica

• Denominazione: Brunello di Montalcino DOCG

• Annata: 2019

• Vitigno: 100% Sangiovese Grosso

• Vinificazione: tradizionale con lunghe macerazioni

• Affinamento: 36 mesi in botti di rovere di Slavonia

• Gradazione: 14,5% Vol

• Contenuto: 750 ml

• Allergeni: contiene solfiti

• Abbinamenti: carni rosse, selvaggina, formaggi stagionati

• Bicchiere: ampio ballon da meditazione

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Col di Lamo

Un’azienda al femminile nel cuore di Montalcino

Col di Lamo è una realtà vitivinicola situata nel territorio di Montalcino, in Toscana, nata dal sogno e dalla determinazione dell’avvocato Giovanna Neri, figura di riferimento di una generazione di donne del vino. L’azienda si estende su circa 80 ettari, di cui 6 vitati a Sangiovese Grosso, allevati nel rispetto della natura e con un approccio sempre più sostenibile. La cantina è anche uno spazio di design e creatività: arte, vino e femminilità si intrecciano in ogni dettaglio, dalle etichette fino alle scelte stilistiche.

Filosofia in vigna

Nei vigneti di Col di Lamo l’attenzione alla qualità parte dalla cura maniacale delle vigne: potature manuali, selezione rigorosa dei grappoli, trattamenti ridotti al minimo indispensabile. L’altitudine, i suoli galestrosi e un microclima favorevole permettono di ottenere uve sane e ricche di complessità aromatica. L’obiettivo è produrre vini che esprimano senza forzature l’eleganza del Sangiovese di Montalcino, interpretato con sensibilità femminile.

Approccio in cantina

In cantina la vinificazione segue metodi tradizionali con un tocco moderno: fermentazioni a temperatura controllata, lunghe macerazioni e un uso attento del legno. Le botti di rovere di Slavonia e barrique francesi accompagnano i vini in un affinamento lento, capace di esaltarne struttura, equilibrio e finezza. Ogni bottiglia di Col di Lamo racconta la passione di una donna che ha scelto di scommettere sulla qualità, sull’identità e sul territorio.