Bianco Cancelli 2024 – Rabasco

Overview

Il Bianco Cancelli 2024 di Rabasco è un vino bianco naturale fresco e immediato, nato da un vigneto a tendone di oltre 40 anni, situato tra le colline abruzzesi. Prodotto da uve bianche locali a prevalenza Trebbiano, è vinificato con fermentazioni spontanee e affinato in vasche di cemento. Con la sua gradazione alcolica contenuta e la beva scattante, rappresenta l’anima più autentica e quotidiana della cantina: un vino sincero, schietto, pensato per raccontare il territorio e accompagnare con leggerezza i momenti conviviali.

Storia del Vino

Il Bianco Cancelli è una delle etichette più rappresentative della cantina di Iole Rabasco, realtà che ha scelto la via della viticoltura naturale per custodire il patrimonio agricolo abruzzese. Le vigne, piantate più di quarant’anni fa a pergola abruzzese, continuano a produrre uve generose, coltivate in regime biologico e biodinamico. Questa etichetta nasce con l’intento di dare voce al lato più genuino della tradizione contadina, unendo semplicità e qualità in un bicchiere che mantiene intatta la freschezza varietale.

Filosofia in Vigna

Le uve provengono da un vigneto di circa 40 anni allevato a tendone abruzzese, dove le viti respirano l’influenza delle montagne circostanti e la brezza del Mare Adriatico. La gestione è improntata alla biodinamica, senza prodotti chimici di sintesi, con il massimo rispetto dei cicli naturali e della fertilità del suolo. L’attenzione alla biodiversità e l’equilibrio con l’ecosistema rendono il vigneto una vera riserva di vitalità, da cui nascono frutti sani e ricchi di energia.

Approccio in Cantina

In cantina tutto avviene nel segno della naturalezza: fermentazioni spontanee con lieviti indigeni, nessuna chiarifica o filtrazione e nessuna aggiunta di solfiti oltre a quelli naturalmente sviluppati. Il vino affina per alcuni mesi in vasche di cemento, materiale che garantisce stabilità e freschezza senza interferire con l’identità del frutto. Questo approccio minimale consente di ottenere un vino diretto e autentico, che parla con immediatezza del suo terroir.

Note di Degustazione

Colore: giallo paglierino luminoso.
Olfatto: sentori di frutta a polpa bianca e fiori freschi, con delicate sfumature erbacee.
Palato: agile e scattante, fresco e dinamico, di grande bevibilità.

Abbinamenti

Il Bianco Cancelli 2024 è un compagno ideale per piatti semplici e genuini della cucina mediterranea: antipasti leggeri, insalate fresche, fritti di verdure e pesce azzurro. Perfetto anche come vino quotidiano da condividere in convivialità.

Scheda Tecnica

• Produttore: Rabasco

• Annata: 2024

• Regione: Abruzzo – Italia

• Denominazione: Vino Bianco

• Vitigni: Uve bianche (prevalenza Trebbiano)

• Affinamento: Cemento

• Gradazione alcolica: 10%

• Stile del vino: Leggero e fresco

• Dosaggio: Secco

• Filosofia: Biodinamico, fermentazioni spontanee, no filtrazioni o chiarifiche

• Formato: 0,75 L

• Allergeni: Contiene solfiti

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Cantina Rabasco – Vini Naturali tra la Majella e il Gran Sasso

La Storia

Non tutte le storie iniziano con “c’era una volta” e non tutti i protagonisti sono persone. Quella di Rabasco prende vita da una vigna tra le colline d’Abruzzo, protetta dalla Majella, la montagna madre, e dal Gran Sasso, che qui si mostra come una Bella Addormentata distesa. In lontananza, lo sguardo si apre verso il Mare Adriatico, rendendo il paesaggio unico e suggestivo. È in questo scenario che, quando la vigna raggiunge i 40 anni, arriva Iole Rabasco. Con alle spalle studi da avvocato, sceglie di cambiare vita e dedicarsi alla terra, cercando di lasciare un segno positivo e duraturo.

Filosofia in Vigna

Il cuore del progetto è la vigna: 11 ettari coltivati dapprima con metodo biologico e oggi con agricoltura biodinamica, seguendo i ritmi della natura e rispettando i cicli vitali del suolo. L’obiettivo non è solo ottenere uve sane, ma anche mantenere la fertilità del terreno e favorire la biodiversità. La scelta di Iole nasce dal desiderio di fare qualcosa di più di un lavoro e qualcosa di meno di un atto eroico, contribuendo a un mondo migliore e più sostenibile per le generazioni future.

L’Approccio in Cantina

In cantina la filosofia è la stessa: fermentazioni spontanee con lieviti indigeni, nessuna chiarifica o filtrazione, e nessun intervento invasivo sulla materia prima. L’uso ridotto o assente di solfiti accompagna il processo, permettendo al vino di esprimere liberamente la sua autenticità. Ogni bottiglia diventa così un racconto del territorio abruzzese, delle sue colline, delle sue montagne e della sua gente.

Un Nuovo Inizio

Dall’incontro tra la vigna e Iole nasce un patto silenzioso: la vigna dona frutti generosi e Iole si impegna a trasformarli in un vino capace di viaggiare lontano, portando con sé l’identità sincera delle sue uve. Ma la storia non si conclude qui. Ogni assaggio di un vino Rabasco è infatti l’inizio di un nuovo capitolo, scritto insieme a chi sceglie di degustarlo con spirito critico e cuore aperto. Un invito a vivere il vino non solo come bevanda, ma come esperienza autentica di natura e umanità.