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Babbullicas – Raica

Il prezzo originale era: 18,00 €.Il prezzo attuale è: 16,90 €.

Annata	N.M.
Produttore	Raica
Tipologia	Pet Nat e Metodo Ancestrale
Provenienza	Italia
Formato	50 Cl
Vitigno	Vermentino
Bollino	Botte, Lieviti Indigeni

Descrizione
Produttore

Raìca Babbullicas – Il Vermentino col sorriso frizzante

La bollicina sarda che parla di mare

“Babbullicas” in sardo significa “bollicine” – ed è proprio con questo spirito giocoso che nasce questo pet-nat da Vermentino in purezza, proveniente da una vigna di oltre 50 anni a Luogosanto, nel cuore granitico della Gallura. Un vino vivo, naturale e radicato nella sua terra.

Vigne vecchie e fermentazioni spontanee

La vigna, affacciata sul mare, cresce su un suolo di granito friabile ricco di quarzo. Il vino è ottenuto da un blend di uve vendemmiate nel 2019 (70%) e nel 2020 (30%), fermentate spontaneamente e affinato esclusivamente in acciaio, senza chiarifiche né filtrazioni.

Fresco, sapido, naturale

Babbullicas è un vino rifermentato fresco, salino e vivace, con una bollicina fine e naturale. Al naso emergono note di erbe mediterranee, agrumi e lieviti. In bocca è teso, diretto, dal finale secco e dissetante. Un vino vero, schietto, con soli 25 mg/l di solfiti totali.

Solo 1800 bottiglie: un pet-nat di carattere

Prodotto in sole 1800 bottiglie, è un’espressione rara e originale del Vermentino gallurese. Ideale come aperitivo, con crudi di mare o anche da solo, per chi cerca autenticità e freschezza in un calice.

📌 Scheda tecnica

Produttore: Raìca
Zona di produzione: Luogosanto, Gallura (Sardegna, Italia)
Vitigno: Vermentino 100%
Età della vigna: oltre 50 anni
Annate: 70% 2019, 30% 2020
Vinificazione: fermentazione spontanea, acciaio
Rifermentazione: in bottiglia (metodo ancestrale / pet-nat)
Solforosa totale: 25 mg/l
Bottiglie prodotte: 1800
Contiene solfiti: sì
Stile: frizzante secco, naturale, marino

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🍇 Raìca – Vignaioli in Gallura, tra granito e macchia mediterranea

Una viticoltura che nasce dalla terra e dal rispetto

Raìca è un progetto vitivinicolo profondamente radicato nel territorio della Gallura, nel nord della Sardegna. La nostra idea di agricoltura si fonda su tre pilastri: vitigni autoctoni, allevamento ad alberello, e nessun uso di chimica o irrigazione. Le viti crescono libere, immerse nella biodiversità mediterranea, e seguono il ritmo lento della natura, in simbiosi con il suolo, il clima e la fauna locale.

Il bastone che sostiene, la memoria che guida

Il nome “Raìca” deriva dal bastone tradizionale in legno di erica, utilizzato per sorreggere le giovani viti. Un elemento semplice, ma carico di significato, tipico dei contadini galluresi. Il legno, estratto dalle pendici del Monte Limbara, ha una caratteristica unica: resiste al tempo, proprio come la nostra visione. Non sappiamo dove questo viaggio ci porterà, ma lo percorriamo con passione, consapevoli che la strada è tanto importante quanto la meta.

Suolo granitico e paesaggio selvaggio

Le vigne crescono in un paesaggio modellato da ulivastri, lentischi, lecci e mirto, dove l’uomo è solo un custode. Il terreno è un mosaico di briciole di granito e pietre colorate, ricche di minerali come quarzo, feldspati e mica, che donano acidià naturale e struttura ai nostri vini. Questo terroir unico, unito a un clima asciutto e ventilato, definisce l’identità di ogni bottiglia.

La natura che accompagna

La Gallura selvaggia e profumata non è solo sinonimo di spiagge e acque turchesi, ma anche di un entroterra autentico da esplorare, soprattutto in inverno e primavera. Tra le vigne, spesso ci fa compagnia una presenza discreta ma affascinante: la tartaruga Marginata Sarda, riconoscibile per la “minigonna” che decora il bordo del carapace. È lei a ricordarci il valore del tempo, della pazienza e della convivenza con l’ambiente.