Sassoalloro 1997 Biondi Santi – Castello di Montepò

Montalcino (Siena)

La famiglia Biondi Santi è famosa per aver inventato il Brunello di Montalcino nella seconda metà dell’Ottocento, uno dei vini simbolo del Made in Italy. La storia inizia con Clemente Santi, che alla Tenuta Greppo vinificò il Sangiovese in purezza e nel 1869 introdusse il termine “Brunello”. Suo nipote Ferruccio Biondi Santi produsse la prima bottiglia di Brunello nel 1888 e creò il marchio unendo i cognomi di suo padre e di sua madre.

Alla morte di Ferruccio, suo figlio Tancredi Biondi Santi prese il comando fino al 1970, diventando un grande innovatore. Oltre a migliorare la qualità del vino, inventò il processo della ricolmatura, che consisteva nel controllare e riempire le vecchie Riserve per mantenerne la qualità. Inoltre, negli anni ’60, Tancredi scrisse le regole della denominazione del Brunello, ottenuta ufficialmente nel 1967. Il suo Brunello Riserva 1955 è stato l’unico vino italiano a entrare nella lista dei migliori vini del XX secolo, e fu servito anche alla Regina Elisabetta II.

La Tenuta Castello di Montepò di Jacopo Biondi Santi è un progetto enologico moderno e innovativo nel cuore della Maremma Toscana, basato sulla tradizione e l’esperienza della famiglia Biondi Santi nel mondo del vino e del Sangiovese, in particolare il clone BBS11. Le vigne, estese per 50 ettari, sono coltivate tra i 250 e i 560 metri sul livello del mare, con metodi sostenibili e attenzione al terroir. La produzione si basa su fermentazioni controllate in acciaio e affinamento in botti e barriques nella cantina sotto il castello. I vini, come “Sassoalloro”, “Schidione” e il Morellino di Scansano “Castello di Montepò”, sono caratterizzati da contorni definiti, fine bouquet e equilibrio gustativo.

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Il “Sassoalloro” è un rosso elegante e territoriale che rappresenta la visione di Jacopo Biondi Santi per i vini di Castello di Montepò. Questo Sangiovese selezionato è stato coltivato nei dintorni di Scansano e vinificato in acciaio. La maturazione dura oltre un anno in barrique e poi in bottiglia. Il vino si presenta con un colore rubino intenso e brillante, profumi fruttati e speziati di ciliegia e lampone, con note balsamiche e di erbe aromatiche. In bocca è morbido e fresco, con tannini ben integrati. Si abbina a primi con ragù, carni alla griglia e formaggi stagionati.

Produttore: Biondi Santi

Sassoalloro Castello di Montepò

️ Montalcino, Toscana

Jacopo Biondi Santi

Sangiovese 100%

1997

14%

Vino Rosso

Il “Sassoalloro” è un Sangiovese selezionato e coltivato nella storica tenuta di famiglia di Jacopo Biondi Santi, nota per il Brunello di Montalcino. Piantato nella zona di Scansano, in Toscana, viene vinificato in acciaio e la maturazione continua per oltre un anno in barrique, seguita da un’ulteriore sosta in bottiglia. Questo rosso rappresenta la visione di Jacopo Biondi Santi per i vini prodotti a Castello di Montepò

Il profumo di “Sassoalloro” presenta intensi aromi fruttati e speziati, con note dominanti di ciliegia e lampone, accompagnate da sentori balsamici e di erbe aromatiche che si fondono armoniosamente nella composizione olfattiva complessiva.

“Sassoalloro” si distingue in bocca per il suo elegante equilibrio tra morbidità e freschezza, con tannini ben integrati nella solida struttura del vino, creando un’esperienza gustativa piacevolmente completa e raffinata

Temperatura di servizio 16°-18°

Carne alla griglia

Ormai un grande classico