Overview

Giusto 2022 è un vino rosso naturale che nasce da Tai Rosso 100%, coltivato su suoli calcarei delle colline vicentine. Con solo 800 bottiglie prodotte, questo vino rappresenta l’espressione più pura e rara di un vitigno storico, impiantato tra il 1900 e il 1920. L’approccio naturale e artigianale di Masiero valorizza freschezza, mineralità e armonia, esaltando la semplicità e l’eleganza del Tai Rosso. Un vino capace di raccontare il territorio e la memoria dei vigneti ultracentenari con intensità e autenticità.

Storia del vino

Il nome Giusto richiama la precisione e l’equilibrio che contraddistinguono questo vino. Le vigne di Tai Rosso, ultracentenarie, sono custodi di un patrimonio viticolo raro, cresciuto in un terreno calcareo unico che dona caratteristiche distintive al frutto. Giusto 2022 nasce dall’idea di Masiero di preservare e valorizzare queste vecchie parcelle, continuando una tradizione secolare e restituendo al Tai Rosso una voce intensa e contemporanea nel panorama dei vini naturali vicentini.

Filosofia in vigna

Le vigne ultracentenarie di Tai Rosso sono curate manualmente, senza l’uso di prodotti chimici o sintetici, secondo principi biodinamici e naturali. Ogni intervento, dalla potatura alla vendemmia manuale, è studiato per rispettare il ritmo della natura e preservare l’integrità dell’uva. Il terreno calcareo conferisce una mineralità intensa e una freschezza aromatica che costituiscono l’anima del vino. L’obiettivo è ottenere uve che esprimano al massimo il loro terroir e la storia delle vigne.

Approccio in cantina

La fermentazione avviene spontaneamente in tino di legno aperto, dove le bucce restano a contatto con il mosto per 10 giorni, sviluppando colore, aromi e tannini in modo naturale. Dopo una lunga macerazione, il vino matura per 12 mesi in botti di legno, proseguendo poi l’affinamento in bottiglia. Non viene eseguita alcuna chiarifica o filtrazione, così che Giusto 2022 arrivi al bicchiere nella sua forma più integra, autentica e vitale, fedele alla filosofia di Masiero.

Degustazione e abbinamenti

Giusto 2022 si presenta con un colore rosso granato intenso, limpido e vibrante. Al naso emergono note di frutti rossi maturi, ciliegia e sottobosco, accompagnate da lievi sentori speziati e una traccia minerale elegante. In bocca è morbido e avvolgente, con tannini setosi e un’acidità vivace che dona equilibrio e facilità di beva. Il finale è lungo, armonico e persistente, ideale con piatti a base di carni rosse, arrosti, formaggi stagionati e preparazioni della tradizione vicentina.

Scheda tecnica

• Produttore: Masiero

• Annata: 2022

• Vitigno: Tai Rosso 100%

• Terreno: Calcareo

• Anno di impianto: 1900/1920

• Bottiglie prodotte: 800

• Vendemmia: Manuale

• Vinificazione: Fermentazione spontanea in tino di legno aperto, 10 giorni di macerazione sulle bucce

• Affinamento: 12 mesi in botte di legno, proseguimento in bottiglia

• Chiarifica/Filtrazione: Non eseguite

• Formato: 0,75 l

• Gradazione alcolica: 12% vol. (ca.)

• Contiene solfiti

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Masiero – Azienda Agricola

Overview

Masiero è una realtà familiare nel cuore di Vicenza, che nasce dalla convinzione che l’agricoltura possa davvero salvare la terra. Radicata nella biodinamica e nel rispetto della natura, la famiglia Masiero coltiva varietà storiche e autoctone come Tai Rosso, Garganega (un tempo chiamata “Dorona”) e Pinot Grigio Ramato. Ogni vino è espressione dei suoli vulcanici, della sperimentazione e del legame autentico con il territorio.

La storia di Masiero

All’inizio degli anni 2000 Franco Masiero pianta il primo filare di Merlot: da quello che doveva essere un passatempo nasce il Verdugo, vino che racconta con sincerità il suolo vulcanico e la passione familiare. Nel 2015, insieme alla moglie Francesca e alla figlia Giulia, Franco intraprende un nuovo progetto di recupero di un vecchio vigneto a Sant’Urbano, caratterizzato da marne e roccia vulcanica. Qui si innamorano delle varietà antiche del territorio, come il Tai Rosso che abita la collina da oltre un secolo.

Filosofia in vigna

In vigna tutto ruota attorno all’equilibrio, valore cardine della biodinamica. L’intervento umano segue i ritmi della natura, guidato dal calendario biodinamico. Le lavorazioni manuali – potatura, potatura verde, vendemmia – si alternano ai trattamenti di rame e zolfo, effettuati con un semicingolato per evitare la compattazione del terreno. Ogni prodotto chimico di sintesi è bandito.

Lavoro in cantina

In cantina valgono gli stessi principi: nessun lievito selezionato, nessuna solforosa, nessun controllo della temperatura, nessun additivo chimico. I vini fermentano spontaneamente e seguono la propria evoluzione naturale. Pulizia e cura estrema in ogni fase consentono di preservare l’integrità del frutto. Ogni annata è unica, frutto di un equilibrio tra sperimentazione e riscoperta dei saperi antichi.

Identità dei vini

I vini Masiero sono vivi, autentici e irripetibili, specchio del territorio vulcanico di Vicenza e delle caratteristiche di ogni vendemmia. Raccontano insieme tradizione, innovazione e amore per la terra.