Clos Manou 2018 – Médoc Bordeaux

Panoramica

Il Clos Manou 2018 è un vino rosso complesso e raffinato proveniente dalla prestigiosa denominazione Médoc, Bordeaux. Proveniente dai 18 ettari di vigneti di Clos Manou, questo vino esprime eleganza, struttura e longevità. Le varietà utilizzate, con un’età media di 40 anni, comprendono 58% Merlot, 30% Cabernet Sauvignon, 7% Cabernet Franc e 5% Petit Verdot, creando un equilibrio perfetto tra frutto, struttura e tannini maturi. La produzione annua è di circa 76.000 bottiglie, rendendolo un vino prestigioso e rappresentativo del terroir del Médoc.

Storia del Vino

Il Clos Manou 2018 continua la tradizione dell’azienda di produrre vini eleganti, armoniosi e longevi. La selezione dei vigneti e la gestione attenta delle parcelle garantiscono uve di altissima qualità. La vinificazione avviene in cemento e legno, seguendo la filosofia dell’azienda di minimo intervento, per valorizzare la purezza varietale e l’espressione del terroir. L’affinamento è studiato per sviluppare complessità aromatica, equilibrio al palato e capacità di invecchiamento pluriennale.

Filosofia in Vigna

Le vigne di Clos Manou sono gestite secondo i principi della viticoltura sostenibile, con vendemmia manuale e cura individuale di ogni parcella. La diversità dei suoli permette alle varietà di esprimere pienamente la loro struttura e complessità aromatica. L’obiettivo è ottenere uve sane, mature e ricche di aromi, che riflettano il terroir unico del Médoc e garantiscano vini profondi, longevi e di grande eleganza.

Approccio in Cantina

Il Clos Manou 2018 è vinificato con un approccio di minimo intervento, alternando fermentazioni in cemento e legno. L’affinamento è suddiviso in 70% in botti nuove per 17 mesi, 25% in anfore a uovo da 7 hl per 12 mesi, e 5% in anfore da 8 hl per 6 mesi. Questo metodo permette al vino di sviluppare eleganza, complessità e struttura, preservando freschezza e equilibrio. Non sono previste chiarifiche o filtrazioni invasive, garantendo autenticità e integrità del prodotto.

Note di Degustazione

• Colore: rosso rubino intenso, profondo e brillante con sfumature violacee.

• Naso: aromi di frutti neri maturi, prugna e ciliegia, accompagnati da note speziate delicate, tabacco e leggere sfumature minerali.

• Palato: corpo pieno e avvolgente, tannini morbidi ma ben strutturati, equilibrio perfetto tra frutto e legno, finale lungo, persistente ed elegante.

Abbinamenti Gastronomici

Clos Manou 2018 si abbina perfettamente a carni rosse alla griglia, brasati di manzo, selvaggina e arrosti saporiti. Ottimo anche con formaggi stagionati e piatti ricchi di sapore. La struttura e l’eleganza lo rendono ideale anche per la degustazione da solo.

Scheda Tecnica

• Regione: Médoc, Bordeaux, Francia

• Varietà d’uva: 58% Merlot, 30% Cabernet Sauvignon, 7% Cabernet Franc, 5% Petit Verdot

• Denominazione: Médoc

• Superficie vitata: 18 ettari

• Età media vigneti: 40 anni

• Vinificazione: fermentazione in cemento e legno

• Affinamento: 70% in botti nuove 17 mesi, 25% in anfore a uovo 7 hl 12 mesi, 5% in anfore 8 hl 6 mesi

• Produzione: 76.000 bottiglie

• Alcol: 14% vol.

• Temperatura di servizio: 16–18°C

Vedi tutti i prodotti di Clos Manou

Clos Manou – Bordeaux, Médoc

Storia della Cantina

L’azienda Clos Manou nasce dal sogno di Françoise e Stéphane Dief, che nel 1998 imbottigliarono per la prima volta solo 600 bottiglie, organizzando una cantina improvvisata nel loro garage. Nel corso degli anni la produzione è cresciuta costantemente, fino a raggiungere oggi una media annua di 120.000 bottiglie su 18 ettari di vigneti. Di questi, 7 ettari rientrano nella classificazione Cru Bourgeois e 4 ettari nel Cru Artisan, mentre la gamma di vini prodotti si compone principalmente di Clos Manou e Petit Manou. Questa evoluzione testimonia la passione e la dedizione dei fondatori, capaci di trasformare un piccolo sogno in una realtà di riferimento nella denominazione Médoc.

Filosofia in Vigna

La filosofia di Clos Manou è basata su una viticoltura sostenibile e rispettosa dell’ambiente, senza uso di diserbanti o insetticidi, e con vendemmia completamente manuale. Le vigne, con un’età media di 40 anni, sono curate individualmente, con ogni parcella trattata secondo le proprie caratteristiche di suolo e microclima. L’azienda coltiva 4 varietà principali: 53% Merlot (compreso un appezzamento storico del 1850 sopravvissuto alla fillossera), 43% Cabernet Sauvignon, 2% Cabernet Franc e 2% Petit Verdot da selezione massale. I terreni sono eterogenei: alcuni prevalentemente ghiaiosi e sabbiosi, altri argilloso-calcarei, permettendo ai vini di esprimere complessità, struttura e tipicità del terroir.

Approccio in Cantina

In cantina, Clos Manou abbina tecniche tradizionali e moderne per valorizzare al massimo il frutto e la mineralità delle uve. Le fermentazioni avvengono a bassa temperatura dopo due cernite accuratissime, con macerazione di 20 giorni. L’affinamento è suddiviso tra anfore in cemento e terracotta e botti di legno, utilizzando sistemi innovativi come OXOline per movimentare il vino senza aprire le botti, garantendo qualità e controllo costante. Dal 2004, tutte le bottiglie sono chiuse con tappi Ardeaseal, a ulteriore garanzia di integrità e longevità del vino. Questo approccio permette di ottenere vini eleganti, equilibrati e profondi, rispettosi del terroir e della varietà.

Missione e Filosofia Aziendale

La missione di Clos Manou si concentra su eccellenza e qualità costante, sia in vigna che in cantina. L’obiettivo quotidiano è produrre vini di alto livello, trovando un equilibrio tra le responsabilità dei viticoltori e l’innovazione tecnica. La filosofia aziendale integra metodi tradizionali con tecnologie moderne, mantenendo sempre al centro la valorizzazione del terroir e la cura del vigneto. Come dichiarano i fondatori: “Produrre il meglio è ciò che ci motiva giorno dopo giorno: puntare alla qualità in tutto ciò che facciamo, sia in vigna che in cantina; trovare costantemente il giusto equilibrio tra le nostre diverse responsabilità di viticoltori; attingere dai metodi tradizionali a quelli più moderni.”