Vincent Laval – Champagne Les Vignes de Mon Oncle

Overview

Les Vignes de Mon Oncle è un Champagne Brut Nature firmato Vincent Laval, nato dall’unione dei vins clairs delle annate 2021 e 2022. Un assemblaggio prezioso che mette insieme i tre vitigni classici della regione – Pinot Noir, Chardonnay e Pinot Meunier – interamente affinati in fût. Con le sue sole 11.200 bottiglie prodotte, rappresenta un’espressione di rara purezza e continuità stilistica, capace di raccontare la memoria familiare e la vocazione del terroir di Cumières.

La storia del vino

L’idea nasce dalla degustazione dei vins clairs, momento fondamentale per ogni produttore champenois. Da questa ispirazione Vincent Laval sceglie di riunire due annate, 2021 e 2022, in un unico progetto che celebra la tradizione e lo sguardo al futuro. Imbottigliato nel febbraio 2023, ha visto le prime sboccature tra marzo e aprile 2025, senza alcun dosaggio. Il nome rende omaggio a François, zio di Vincent, che per decenni ha custodito alcune delle vigne oggi tornate sotto la gestione familiare.

Filosofia in vigna

Le uve provengono da parcelle Premier Cru nel cuore di Cumières, coltivate in regime biologico da oltre cinquant’anni. Le esposizioni a sud, i suoli gessosi e il microclima particolarmente caldo conferiscono maturità e ricchezza aromatica, bilanciate da freschezza e tensione minerale. Ogni dettaglio, dalla potatura al raccolto manuale, riflette un approccio meticoloso che mette la vite e il terreno al centro di tutto.

Approccio in cantina

In cantina Laval prosegue la sua filosofia di massimo rispetto della materia prima: fermentazioni spontanee, affinamento in fût e nessun intervento invasivo. L’assemblaggio di Pinot Noir, Chardonnay e Pinot Meunier è stato arricchito dal lungo contatto con i lieviti e da un dégorgement tradizionale. Nessun dosaggio, per preservare l’identità più autentica del terroir. Parte del vino è stata riservata per future cuvée, creando così una continuità che unisce vendemmie e generazioni.

Note di degustazione

• Colore: giallo dorato luminoso con perlage fine e persistente.

• Olfatto: eleganti note di agrumi maturi, fiori bianchi, frutta a polpa gialla, erbe secche e una leggera tostatura.

• Palato: teso e verticale, con attacco salino e trama minerale incisiva; freschezza agrumata avvolta da cremosità ed equilibrio.

Abbinamenti

Perfetto con crudi di mare, ostriche, crostacei e carpacci di pesce, si sposa anche con piatti di cucina vegetale a base di erbe aromatiche, formaggi freschi e ricette di alta gastronomia. Un compagno ideale per grandi occasioni e momenti di celebrazione.

Scheda tecnica

• Produttore: Vincent Laval

• Nome: Champagne Les Vignes de Mon Oncle

• Annata: N.M. (assemblaggio 2021–2022)

• Regione: Champagne

• Località: Cumières (Premier Cru)

• Vitigni: 40% Pinot Noir, 40% Chardonnay, 20% Pinot Meunier

• Formato: 0,75 l

• Gradazione alcolica: 12%

• Dosaggio: Brut Nature

• Vinificazione: fermentazione spontanea, affinamento in fût, dégorgement tradizionale

• Produzione: 11.200 bottiglie

• Paese: Francia

• Contiene solfiti

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Domaine Georges Laval – Champagne

Una storia che attraversa i secoli

Dal 1694 la famiglia Laval vive e lavora nel cuore della Champagne, tramandando di generazione in generazione un sapere agricolo e artigianale unico. Sei generazioni si sono susseguite, costruendo una continuità che trova oggi piena espressione in Vincent Laval, erede diretto di Georges, uno dei pionieri della viticoltura biologica in regione già dal 1971. Questa lunga tradizione non è solo un’eredità, ma un atto di responsabilità verso la terra e verso i vini che nascono da essa. La storia della famiglia Laval racconta un percorso di coerenza e dedizione che, da oltre tre secoli, lega strettamente le radici della vigna al destino delle persone che se ne prendono cura.

Filosofia in vigna

La filosofia del domaine Laval è fondata sul rifiuto totale della chimica di sintesi, un impegno assunto oltre cinquant’anni fa e mantenuto con convinzione fino a oggi. Nei circa 4 ettari di proprietà ogni lavoro è manuale e meticoloso, pensato per garantire equilibrio e vitalità. La cura estrema della biodiversità e della vita del suolo è parte integrante di questa visione, così come l’attenzione all’ambiente e ai ritmi naturali della pianta. Dal 2020, la famiglia ha arricchito il proprio mosaico di vigne con nuove parcelle a Cumières, comune Premier Cru, un ritorno alle radici familiari che rafforza ulteriormente il legame con il territorio.

Approccio in cantina

Anche in cantina il lavoro segue principi di autenticità e purezza. Le fermentazioni avvengono spontaneamente in legno, senza filtrazioni o chiarifiche, in modo da preservare tutta la complessità delle uve. Le lunghe prese di spuma donano profondità ed energia ai vini, mentre il remuage manuale e il dégorgement tradizionale testimoniano una fedeltà assoluta alla tradizione artigianale champenoise. Ogni bottiglia è il frutto di un processo lento e naturale, dove la mano dell’uomo accompagna senza mai forzare, rispettando l’espressività del terroir e il carattere dell’annata.

Il terroir di Cumières

Il cuore pulsante di Laval è rappresentato da Cumières, un terroir Premier Cru caratterizzato da coteaux ad anfiteatro esposti a Sud, suoli gessosi e un microclima caldo che dona complessità e maturità alle uve. Qui trovano spazio Pinot Noir, Pinot Meunier e Chardonnay, anche da vigne ultracentenarie capaci di trasmettere profondità e mineralità uniche. Le parcelle, piantate tra il 1955 e il 2002, sono un patrimonio vivo che lega più generazioni e rinnova la continuità di una famiglia che ha sempre anteposto le persone agli ettari, il rispetto alla resa, la purezza alla convenzione.