A Mi Chemin 2021 Vincent Gaudry

Vincent Gaudry – Sancerre “A Mi-Chemin” 2021

Overview

Il Sancerre “A Mi-Chemin” 2021 di Vincent Gaudry rappresenta l’equilibrio perfetto tra tradizione e precisione moderna. Proveniente dal vigneto Les Bouloises su suoli di silex, questa cuvée esprime la mineralità autentica del terroir e l’eleganza tipica dei Sauvignon Blanc della Loira. Ogni bottiglia è un racconto di armonia, dove freschezza, linearità e energia convivono con una vibrante complessità aromatica, rendendo il vino immediatamente riconoscibile e versatile a tavola.

Storia del vino

“A Mi-Chemin” nasce da una selezione accurata delle uve con l’aiuto di vigneron locali esperti, seguendo le tradizioni secolari della produzione di Sancerre. Vincent Gaudry ha concepito questa cuvée come un ponte tra i vini più immediati e quelli più profondi della sua gamma, scegliendo parcelle vecchie e vinificazione rispettosa del terroir. Il nome, che significa “a metà strada”, sintetizza l’intento di trovare un equilibrio perfetto tra freschezza, struttura e mineralità, facendo emergere l’autenticità del luogo.

Filosofia in vigna

Le vigne, con più di 35 anni di età, sono condotte secondo i principi della biodinamica certificata Demeter. Il suolo di silex favorisce la concentrazione aromatica e la tensione minerale, mentre la gestione naturale delle vigne consente di preservare biodiversità, salute della pianta e intensità dei frutti. La vendemmia è rigorosamente manuale, così da selezionare solo i grappoli migliori, maturi e sani, capaci di esprimere la purezza e l’identità del terroir di Sancerre.

Approccio in cantina

In cantina Vincent Gaudry adotta una filosofia minimale e rispettosa: la fermentazione avviene con lieviti indigeni, senza filtrazioni e senza chiarifiche. Il vino viene affinato in barrique selezionate e imbottigliato direttamente dal legno, per conservare intatta la struttura e la freschezza. L’intero processo è volto a mantenere la purezza aromatica, la mineralità e la linearità che rendono “A Mi-Chemin” un Sauvignon Blanc di grande finezza e riconoscibilità.

Note di degustazione e abbinamenti

Colore: giallo paglierino con riflessi verdolini, luminoso e cristallino.
Olfatto: elegante, con note di fiori bianchi, agrumi e pietra focaia, accompagnate da accenni erbacei delicati.
Palato: fresco, vibrante e teso, con minerale e salinezza che percorrono tutto il sorso; finale persistente e armonico.
Perfetto con formaggi di capra freschi, crostacei, ostriche, pesce alla griglia e piatti di verdure aromatiche. Servire a 10–12°C.

Scheda tecnica

• Produttore: Vincent Gaudry

• Annata: 2021

• Regione: Loira – Sancerre AOC

• Vitigno: Sauvignon Blanc 100%

• Età vigneti: oltre 35 anni

• Suolo: silex

• Agricoltura: biodinamica certificata Demeter

• Vinificazione: lieviti indigeni, senza filtrazione, affinamento in barrique

• Gradazione alcolica: 13%

• Formato: 0,75 L

• Temperatura di servizio: 10–12°C

• Contiene solfiti

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Domaine Vincent Gaudry: Armonia tra Terra, Tempo e Vino

Storia e radici

Il Domaine Vincent Gaudry si trova nel cuore di Sancerre, nella piccola località di Sury-en-Vaux, e rappresenta oggi una delle realtà più autentiche e luminose della Loira. L’azienda nasce come eredità familiare, ma è con Vincent Gaudry, alla guida dal 1993, che inizia una profonda trasformazione. Spinto da una sensibilità rara per la terra e da una visione personale del vino, Vincent ha scelto di abbracciare l’agricoltura biologica e biodinamica, diventando uno dei pionieri certificati Demeter dell’intera denominazione. La sua è una storia fatta di ritorno alle origini, rispetto per la natura e profonda fede nel terroir come strumento di verità enologica.

Filosofia in vigna

La filosofia di Vincent Gaudry si riassume in una frase semplice e potente: “Trust in Nature”. Ogni gesto in vigna è un atto di fiducia nei cicli naturali e nelle forze vitali della terra. Le sue parcelle, che si estendono per circa 13 ettari, sono lavorate a mano, senza l’uso di prodotti chimici. Il suolo è arricchito da compost naturali e preparati biodinamici, e la copertura vegetale spontanea tra i filari favorisce biodiversità e vita microbica. Questa attenzione costante consente alle viti di sviluppare equilibrio e armonia, dando origine a uve sane, concentrate e vibranti di energia.

Approccio in cantina

In cantina, il lavoro di Gaudry si muove tra rigore e intuizione. Le fermentazioni avvengono con lieviti indigeni, senza chiarifiche né filtrazioni, per conservare intatta l’identità del frutto. Le cuvée vengono vinificate separatamente per rispettare la specificità dei diversi terroir — dalle terre bianche calcaree ai suoli di silex e caillottes — e successivamente affinate in acciaio o in legno neutro. Alcune selezioni, come Le Tournebride o Pour Vous, sono nate per raccontare un preciso dialogo tra suolo e varietà, tra energia e profondità. Tutto viene seguito personalmente da Vincent, in una cantina costruita con materiali naturali che respirano insieme al vino.

Visione e stile

Il vino di Vincent Gaudry è un atto di equilibrio tra materia e spirito, una ricerca di purezza che non rinuncia al carattere. Le sue bottiglie esprimono la voce minerale di Sancerre in modo limpido e vibrante, con una tessitura che unisce verticalità e morbidezza. Gaudry non cerca l’effetto, ma la trasparenza: ogni vino è la fotografia sincera di un luogo, di un’annata, di un respiro della terra. L’insieme delle pratiche biodinamiche, l’attenzione ai dettagli e la mano sensibile dell’uomo hanno fatto del suo domaine un punto di riferimento assoluto per chi cerca autenticità, eleganza e verità nel bicchiere.