Tra Le Nuovole 2024 Cà Oche

Tra le Nuvole Colli Berici Tai Rosso Rosato 2024 – Ca’ Oche

Overview

Tra le Nuvole Colli Berici Tai Rosso Rosato 2024 è il nuovo sogno in bottiglia firmato Ca’ Oche, un rosato poetico e luminoso che nasce dal vitigno simbolo dei Colli Berici, il Tai Rosso. Prodotto in sole 876 bottiglie e 5 magnum, rappresenta la visione più eterea e delicata di questa varietà. L’etichetta si ispira alla favola del fagiolo magico, dove una vecchia vigna cresce fino alle nuvole per raggiungere la dimora del gigante El Marangon, disegnata come la Rotonda Palladiana, simbolo della città di Vicenza. Il vino racconta un equilibrio perfetto tra tradizione e creatività, leggerezza e radici, unendo identità territoriale e sensibilità artigianale.

Storia del vino

Il progetto “Tra le Nuvole” nasce nel 2024 dal desiderio di Ca’ Oche, piccola cantina artigianale di Villaga, di esplorare le infinite sfumature del Tai Rosso. Dopo anni di esperienza nella vinificazione di questo vitigno autoctono, il produttore decide di tradurne la grazia in una versione rosata, più aerea ma profondamente autentica. Ogni elemento, dal nome all’etichetta, richiama la leggerezza e la fantasia: la vigna che sale verso il cielo, il gigante buono che la accoglie e la connessione tra terra e immaginazione. “Tra le Nuvole” diventa così un rosato narrativo, simbolo della creatività e dell’anima dei Colli Berici.

Filosofia in vigna

Il vino nasce da vigneti situati a 40–70 metri s.l.m. su terreni argilloso-calcarei con calcare rosa, perfetti per conferire mineralità e finezza aromatica. Le viti di Tai Rosso, allevate a speronato ramificato Simonit, contano 5.000 ceppi per ettaro con rese contenute a 40 quintali/ha. In vigna si lavora con grande rispetto dell’ambiente: sovesci a file alterne, confusione sessuale, trattamenti con rame e zolfo e potatura verde mirata. La vendemmia manuale, svolta nella seconda decade di settembre, consente di selezionare solo i grappoli migliori, mantenendo l’integrità del frutto e garantendo una materia prima di assoluta qualità.

Approccio in cantina

La lavorazione del Tra le Nuvole Colli Berici Tai Rosso Rosato 2024 è curata interamente a mano. Le uve vengono raccolte in piccole cassette da 10 kg e pressate a grappolo intero, per ottenere solo la cuvée, la parte più fine e acida del mosto. Dopo una notte di sedimentazione statica a freddo, il mosto fermenta spontaneamente in vasche di cemento a temperatura controllata (18–20 °C) con lieviti indigeni. Il vino affina poi per 4–5 mesi in botti grandi di rovere francese usato, dove sviluppa equilibrio e complessità. La malolattica svolta dona rotondità e armonia. Nessuna filtrazione aggressiva e solforosa in dosi minime, per preservare la purezza del frutto.

Note di degustazione e abbinamenti

Colore: rosa cerasuolo tenue con riflessi ramati e luminosi.
Olfatto: elegante e preciso, con profumi di melograno, ciliegia fresca, scorza d’arancia e petali di rosa, arricchiti da sfumature speziate.
Palato: secco, vibrante e succoso, con acidità viva e grande bevibilità, il sorso scorre pulito e minerale, lasciando un finale fresco e persistente.
Ideale con crostacei, pesce crudo, carni bianche e piatti vegetali, questo rosato unisce carattere e raffinatezza, perfetto anche come calice di meditazione. Servire a 10–12 °C.

Scheda tecnica

• Denominazione: IGT Tai Rosso Rosato

• Nome completo: Tra le Nuvole Colli Berici Tai Rosso Rosato 2024

• Produttore: Ca’ Oche

• Vitigno: 100% Tai Rosso

• Annata: 2024

• Comune di produzione: Villaga (VI)

• Altitudine: 40–70 m s.l.m.

• Esposizione: Sud

• Terreno: Argilloso-calcareo con calcare rosa

• Densità d’impianto: 5.000 ceppi/ha

• Sistema di allevamento: Speronato ramificato Simonit

• Resa: 40 q/ha

• Coltivazione: Sovesci, confusione sessuale, rame e zolfo, potatura verde

• Vendemmia: Manuale, seconda decade di settembre

• Vinificazione: Pressatura a grappolo intero, solo cuvée

• Fermentazione: Spontanea con lieviti indigeni, in cemento

• Affinamento: 4–5 mesi in botte grande di rovere francese usato

• Alcol: 12% Vol.

• Zuccheri residui: 0,2 g/l (secco)

• Acidità totale: 5,5 g/l

• pH: 3,2

• Malolattica: Svolta

• Produzione: 876 bottiglie da 0,75 L e 5 magnum da 1,5 L

• Temperatura di servizio: 10–12 °C

• Allergeni: Contiene solfiti

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Ca’ Oche – Vignaioli dei Colli Berici

Origini e nascita della cantina

La storia di Ca’ Oche nasce nel 2023, dall’esperienza e dalla passione di un vignaiolo che, dopo anni di sperimentazione, decide di dare forma al proprio sogno: creare una microcantina indipendente capace di esprimere con sincerità il carattere dei Colli Berici. Il nome “Ca’ Oche” deriva dall’antica via che attraversava la zona, un richiamo alle radici e al legame profondo con il territorio. Un solo ettaro di vigneto, situato nel comune di Villaga, nel versante più vocato e luminoso di queste colline, rappresenta il cuore pulsante del progetto.

Filosofia in vigna

Nei vigneti di Ca’ Oche si coltiva esclusivamente Tai Rosso, vitigno autoctono dei Colli Berici, capace di adattarsi alle marne e ai calcari che caratterizzano i suoli della zona. La gestione agronomica è manuale e rispettosa, con grande attenzione alla vitalità del terreno e all’equilibrio naturale delle piante. Si lavora secondo un principio di ascolto del vigneto, riducendo al minimo gli interventi e favorendo la biodiversità. L’obiettivo è raccogliere uve sane e vive, che racchiudano in sé l’autenticità del territorio e la forza del clima collinare.

Approccio in cantina

In cantina, ogni operazione segue la logica della pazienza e della semplicità. Le fermentazioni sono spontanee, senza uso di lieviti selezionati, e i vini vengono lasciati evolvere lentamente, per rispettare i tempi naturali di maturazione. Nessuna chiarifica invasiva, nessuna filtrazione spinta: il vino si forma da sé, trovando equilibrio e identità. L’uso sapiente dei contenitori – acciaio, cemento o legno, secondo le esigenze dell’annata – permette di ottenere vini sinceri, espressivi e in continua evoluzione.

Identità e visione

Ca’ Oche nasce per riscoprire l’anima del Tai Rosso, interpretandolo in chiave contemporanea ma fedele alle radici. Ogni bottiglia è un piccolo racconto di territorio, frutto di osservazione e di rispetto. L’innovazione si intreccia con la tradizione contadina, dando vita a una produzione artigianale, limitata ma carica di personalità. L’obiettivo non è la quantità, ma la ricerca costante dell’armonia tra uomo, vite e territorio. Ca’ Oche è la voce dei Colli Berici, raccontata in forma liquida.