Touraine Sauvignon 2022 Olivier Bonhomme

Touraine Sauvignon 2022 – Clos du Tue-Bœuf

La vigna e il terroir

Touraine Sauvignon 2022 nasce dalle vigne di Sauvignon Blanc coltivate nel cuore della Touraine, su terreni di argille leggere e sabbie silicee che donano mineralità e tensione. Le parcelle sono gestite in agricoltura biologica certificata, con lavoro manuale, sovesci e interventi minimi. I fratelli Puzelat raccolgono solo grappoli sani, vendemmiati a mano per preservare l’espressione più autentica del frutto.

L’approccio in cantina

In cantina, Touraine Sauvignon rispetta la filosofia naturale del Clos du Tue-Bœuf: fermentazione spontanea con lieviti indigeni, vinificazione in vasche di acciaio per mantenere la freschezza varietale, nessuna chiarifica spinta, filtrazioni leggere e un uso minimo di solforosa. Il risultato è un bianco nitido, puro e dinamico, figlio del terroir e dell’annata.

Note di degustazione

Colore: giallo paglierino brillante con riflessi verdolini.
Profumo: intenso e diretto, agrumi freschi, erbe aromatiche e leggeri sentori floreali.
Palato: teso e verticale, fresco e sapido, chiude su note minerali con un finale lungo e pulito.

Scheda tecnica

• Denominazione: AOC Touraine

• Annata: 2022

• Uve: 100% Sauvignon Blanc

• Gradazione: 12,5% vol

• Vinificazione: fermentazione spontanea, lieviti indigeni, acciaio

• Solforosa: minima

• Abbinamenti: pesce crudo, formaggi freschi di capra, verdure grigliate

• Temperatura di servizio: 8°–10°C

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Clos du Tue-Bœuf – Puzelat Bonhomme

Una storica famiglia di vignaioli in Loira

Il Clos du Tue-Bœuf è uno dei nomi simbolo del vino naturale della Loira. La famiglia Puzelat coltiva vigne qui da secoli, con radici profonde a Les Montils, vicino a Cheverny e Touraine. La svolta arriva tra gli anni ’90 e 2000, quando i fratelli Thierry e Jean-Marie Puzelat riportano alla ribalta metodi antichi di vinificazione, diventando pionieri di un approccio radicale e genuino. Oggi la tenuta è conosciuta in tutto il mondo per i suoi vini vitali, senza compromessi, che raccontano la Loira più autentica.

Filosofia in vigna

Il Clos du Tue-Bœuf segue un’agricoltura biologica certificata e principi di biodinamica, senza chimica né scorciatoie. Le parcelle sono vecchie, con vigne spesso centenarie di varietà autoctone come Gamay, Menu Pineau, Sauvignon Blanc e Pinot Noir. La cura maniacale del suolo, l’erba tra i filari, la potatura attenta e la raccolta manuale in piccole cassette sono dettagli che esprimono un unico obiettivo: uve sane, succose e vive.

Un approccio naturale in cantina

In cantina, i Puzelat-Bonhomme restano fedeli a una vinificazione a fermentazione spontanea, con lieviti indigeni, senza filtrazioni aggressive né chiarifiche. L’uso di solforosa è ridotto al minimo o assente, per mantenere intatta la carica espressiva del frutto. Le cuvée del Clos du Tue-Bœuf sono spesso lievemente torbide, vibranti, a volte spiazzanti, ma sempre sincere. Ogni bottiglia racconta la Loira come terra di vini liberi, schietti e vivi.