RAG 2023 – Sigurd Wines

Overview

Il RAG 2023 di Sigurd Wines è un blend fresco e divertente, prevalentemente da Barmera, che unisce Syrah e Viognier con un tocco di Mataro. Offre aromi speziati, frutti di bosco vivaci e delicati sentori di fiori di albicocco. Il Mataro aggiunge una nota di spezie natalizie scure al profilo morbido e setoso dei tannini. Vino versatile, leggero e armonico, perfetto anche da servire leggermente fresco nelle giornate calde. Contiene solfiti.

Storia del vino

Il RAG prende il nome da Ralph Allen Graham, padre del fondatore Dan Graham, in omaggio alla sua laboriosità e alla sua influenza nella vita del figlio. La scelta di Barmera e Barossa riflette l’attaccamento alle radici e al territorio, celebrando uve locali in una combinazione insolita che valorizza freschezza e complessità.

Filosofia in vigna

Le vigne di Syrah e Viognier sono situate appena fuori Barmera, mentre il Mataro proviene da un blocco a Ebenezer, Barossa. La gestione organica e sostenibile delle parcelle assicura uve equilibrate e aromaticamente intense, rispettando il ciclo naturale delle piante e l’espressione del terroir.

Approccio in cantina

La fermentazione dura 7 giorni in fermentini aperti in acciaio inox, con circa il 13% delle bucce del Viognier leggermente pressato. Dopo la fermentazione, il vino viene pressato delicatamente in una combinazione di hogshead di rovere francese usato e foudre da 2000 L, seguito da 9 mesi di affinamento e un ulteriore mese in serbatoio. Prima dell’imbottigliamento viene aggiunto un piccolo lotto di Mataro e minima quantità di solfiti. Contiene solfiti.

Note di degustazione

Colore: rosso rubino chiaro con riflessi luminosi.
Olfatto: frutti di bosco vivaci, spezie delicate e fiori di albicocco.
Palato: fresco, leggero e armonico, con tannini setosi e sapori equilibrati.

Abbinamenti gastronomici

Ideale con panini di mortadella e rucola su focaccia fresca, antipasti leggeri, piatti estivi e aperitivi all’aperto. Bevibile subito o da conservare fino a 5 anni.

Scheda Tecnica

• Nome: RAG 2023

• Uve: Syrah, Viognier, Mataro

• Alcol: 11,8%

• Fermentazione: 7 giorni; 13% bucce Viognier; acciaio inox aperto

• Affinamento: 9 mesi hogshead di rovere francese usato + foudre 2000 L + 1 mese in serbatoio

• Vigneto: Barmera / Ebenezer – Barossa Valley

• Stile: Rosso secco medio-leggero

• Temperatura di servizio: 12–15°C

• Drinking Window: ora fino a 5 anni

• Contiene solfiti

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Cantina Sigurd Wines: spirito familiare e rispetto del terroir nella Barossa

Storia di Sigurd Wines

Sigurd Wines nasce nel 2012 come progetto personale di Dan Graham, dopo anni trascorsi tra diverse regioni vinicole del mondo per formarsi in viticoltura ed enologia. Il nome “Sigurd” è un omaggio al suo bisnonno norvegese, che emigrò in Australia e da cui la famiglia ha tratto le sue radici; un legame che conferisce al marchio un’identità profondamente legata a storia, memoria e territorio. Proveniente da una famiglia di viticoltori nella Riverina (New South Wales), Dan decise di creare una realtà indipendente, lontana dalle logiche di grandi produzioni industriali, per esprimere una visione autentica del vino: piccola scala, artigianalità e fermentazione rispettosa delle uve.

Filosofia in vigna

La filosofia di Sigurd si basa su un’agricoltura sostenibile e attenta all’ambiente: le uve provengono da vigne coltivate secondo pratiche organiche, biodinamiche o comunque sostenibili, in zone note come la Barossa Valley, Clare Valley o Adelaide Hills. L’obiettivo è ottenere frutti sani e di qualità, preservando biodiversità, fertilità del suolo e integrità del terroir. In questo modo ogni vigneto — e ogni parcella — può esprimere le proprie caratteristiche in modo autentico, in armonia con il clima e il terreno, senza forzature chimiche o interventi invasivi; il risultato è materia prima rispettata e pronta a raccontare la propria origine.

Approccio in cantina

In cantina Sigurd adotta una filosofia di minimal-intervention: fermentazioni spontanee con lieviti indigeni, nessuna chiarifica o filtrazione, nessuna aggiunta di acidi, zuccheri, tannini o colori, e un uso molto contenuto — se non assente — di solforosa, generalmente solo al momento dell’imbottigliamento. Le uve di ogni varietà vengono vinificate separatamente e spesso con uso di grappoli interi o macerazioni leggere, per preservare finezza, succosità e carattere del frutto. L’affinamento avviene in grandi botti di rovere o in acciaio, a seconda del vino, con l’obiettivo di mantenere integrità, freschezza e complessità.

Identità, valori e visione

Sigurd Wines non è semplicemente un produttore di vino: è un progetto familiare che coniuga tradizione e modernità, radici europee e terroir australiano. Dan cura vigna e cantina, mentre sua moglie Marta Graham gestisce branding, comunicazione, export e struttura aziendale — un equilibrio perfetto tra passione artigianale e visione imprenditoriale. La filosofia guida è chiara: piccoli volumi, produzione manuale, agricoltura sostenibile e vino onesto, senza compromessi su qualità e integrità. Ogni bottiglia porta con sé la storia di una famiglia, il rispetto per la terra e la volontà di offrire vini sinceri, capaci di raccontare un luogo e una visione.