Grenache 2022 Sigurd Winery
43,00 € Il prezzo originale era: 43,00 €.39,90 €Il prezzo attuale è: 39,90 €.
| Annata | 2022 |
|---|---|
| Formato | 75 Cl |
| Provenienza | Australia |
| Produttore | Penfolds |
| Tipologia | Vino Rosso |
| Vitigno | Grenache |
| Magazzino | G |
| Bollino | Botte, Lieviti Indigeni |
Grenache 2022 – Sigurd Wines
Overview
Il Grenache 2022 di Sigurd Wines rappresenta una delle versioni più luminose, fini e contemporanee di questo vitigno nella Barossa Valley. Il vino esprime un profilo aromatico vivido, dominato da frutti rossi croccanti, erbe selvatiche e spezie sottili, mantenendo un equilibrio impeccabile tra delicatezza e energia. La struttura, di corpo medio, è guidata da tannini setosi e acidità vibrante, che donano ritmo e slancio al sorso. Con l’ossigenazione si apre in profondità, rivelando complessità e fascino, lasciando emergere una trama elegante che invita alla beva e suggerisce un notevole potenziale evolutivo. Contiene solfiti.
Storia del vino
Questo Grenache nasce dalle vigne della famiglia Hoffman, una delle realtà più rispettate della Barossa settentrionale, situate nella sottozona di Moppa. Qui il Grenache trova un ambiente ideale grazie ai suoli rossi ricchi di ferro e alla ventilazione naturale che mantiene l’uva sana e concentrata. Il progetto di Dan Graham consiste nel valorizzare il lato più raffinato e agile del vitigno, abbandonando l’immagine storica di vini troppo maturi e pesanti. Il 2022 rappresenta una sintesi perfetta di questa nuova identità: un Grenache che conserva profondità ma privilegia tensione, freschezza e aromaticità.
Filosofia in vigna
Le vigne di Moppa sono curate dalla famiglia Hoffman con grande attenzione alla vitalità del suolo e alla gestione naturale della pianta. L’obiettivo è ottenere uve equilibrate, capaci di sviluppare aromi puri e concentrati senza bisogno di interventi correttivi. La posizione rialzata e i suoli drenanti permettono al Grenache di maturare lentamente, mantenendo un’eccellente acidità. La filosofia agricola, improntata alla sostenibilità, si traduce in frutti che esprimono con trasparenza la personalità della Barossa settentrionale, con un carattere speziato e un frutto rosso vivido.
Approccio in cantina
La vinificazione segue i principi del minimal-intervention: fermentazione di 12 giorni in acciaio inox con il 10% di grappoli interi per ottenere freschezza aromatica e un effetto semi-carbonico. Una parte del mosto fermenta invece in tini di legno, con follature leggere per preservare delicatezza e finezza tannica. Dopo la pressatura, il vino affina 12 mesi in hogshead di rovere francese usato e ulteriori 6 mesi in un grande foudre da 1000 litri, scelta che mantiene energia e precisione senza appesantire la struttura. L’imbottigliamento avviene dopo una pulizia naturale dalle fecce e con minima aggiunta di solforosa. Contiene solfiti.
Note di degustazione
Colore: rosso rubino luminoso con riflessi trasparenti.
Olfatto: lamponi selvatici, erbe aromatiche, spezie dolci e un accenno di petali di rosa.
Palato: fresco, succoso e complesso, con tannini setosi e una progressione elegante che unisce finezza e profondità.
Abbinamenti gastronomici
Straordinario con il salmorejo in stile andaluso servito con uovo e jamón, grazie alla sua acidità vibrante e alla delicatezza del frutto. Si abbina magnificamente anche a piatti mediterranei, carni bianche speziate, legumi ricchi, verdure arrostite e formaggi a pasta semidura. Ottimo da bere ora, ma con capacità evolutiva fino al 2032.
Scheda Tecnica
Nome: Grenache 2022
Uve: 100% Grenache
Alcol: 13,0%
Fermentazione: 12 giorni; 10% grappolo intero; semi-carbonica; tini in acciaio e tini di legno
Affinamento: 12 mesi in hogshead francesi usate + 6 mesi in foudre da 1000 L
Vigneto: Hoffman Family, Moppa – Barossa Valley
Stile: Rosso secco, medio corpo
Temperatura di servizio: 15–17°C
Drinking window: fino al 2032
Contiene solfiti
Vedi tutti i prodotti di Penfolds
Cantina Sigurd Wines: spirito familiare e rispetto del terroir nella Barossa
Storia di Sigurd Wines
Sigurd Wines nasce nel 2012 come progetto personale di Dan Graham, dopo anni trascorsi tra diverse regioni vinicole del mondo per formarsi in viticoltura ed enologia. Il nome “Sigurd” è un omaggio al suo bisnonno norvegese, che emigrò in Australia e da cui la famiglia ha tratto le sue radici; un legame che conferisce al marchio un’identità profondamente legata a storia, memoria e territorio. Proveniente da una famiglia di viticoltori nella Riverina (New South Wales), Dan decise di creare una realtà indipendente, lontana dalle logiche di grandi produzioni industriali, per esprimere una visione autentica del vino: piccola scala, artigianalità e fermentazione rispettosa delle uve.
Filosofia in vigna
La filosofia di Sigurd si basa su un’agricoltura sostenibile e attenta all’ambiente: le uve provengono da vigne coltivate secondo pratiche organiche, biodinamiche o comunque sostenibili, in zone note come la Barossa Valley, Clare Valley o Adelaide Hills. L’obiettivo è ottenere frutti sani e di qualità, preservando biodiversità, fertilità del suolo e integrità del terroir. In questo modo ogni vigneto — e ogni parcella — può esprimere le proprie caratteristiche in modo autentico, in armonia con il clima e il terreno, senza forzature chimiche o interventi invasivi; il risultato è materia prima rispettata e pronta a raccontare la propria origine.
Approccio in cantina
In cantina Sigurd adotta una filosofia di minimal-intervention: fermentazioni spontanee con lieviti indigeni, nessuna chiarifica o filtrazione, nessuna aggiunta di acidi, zuccheri, tannini o colori, e un uso molto contenuto — se non assente — di solforosa, generalmente solo al momento dell’imbottigliamento. Le uve di ogni varietà vengono vinificate separatamente e spesso con uso di grappoli interi o macerazioni leggere, per preservare finezza, succosità e carattere del frutto. L’affinamento avviene in grandi botti di rovere o in acciaio, a seconda del vino, con l’obiettivo di mantenere integrità, freschezza e complessità.
Identità, valori e visione
Sigurd Wines non è semplicemente un produttore di vino: è un progetto familiare che coniuga tradizione e modernità, radici europee e terroir australiano. Dan cura vigna e cantina, mentre sua moglie Marta Graham gestisce branding, comunicazione, export e struttura aziendale — un equilibrio perfetto tra passione artigianale e visione imprenditoriale. La filosofia guida è chiara: piccoli volumi, produzione manuale, agricoltura sostenibile e vino onesto, senza compromessi su qualità e integrità. Ogni bottiglia porta con sé la storia di una famiglia, il rispetto per la terra e la volontà di offrire vini sinceri, capaci di raccontare un luogo e una visione.
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