Champagne Krug Grand Cuvèe 168ème Edition

Champagne Krug Grande Cuvée 168ème Édition

Un equilibrio tra generosità e finezza, scolpito nel tempo

La 168ème Édition di Krug Grande Cuvée è stata composta intorno alla vendemmia 2012, annata di grande personalità e tensione. Come ogni edizione, anche questa nasce dalla volontà della Maison di superare i limiti di un singolo millesimo, componendo uno Champagne che possa raccontare l’identità di Krug in modo trasversale. In questo caso, sono stati selezionati 198 vini da 11 annate diverse, dal 1996 al 2012, per creare una cuvée di straordinaria complessità e precisione, capace di regalare un’esperienza di rara completezza e armonia.

In vigna: 2012, un’annata intensa e contrastata

Il 2012 è stato un anno di sfide meteorologiche, con gelate invernali, piogge primaverili e una forte siccità estiva. Ma la resilienza delle viti e un settembre ideale hanno permesso la raccolta di uve perfettamente mature e concentrate. Pinot Noir e Meunier hanno mostrato una bella struttura fruttata e carnosa, mentre lo Chardonnay ha contribuito con freschezza e tensione. La vendemmia ha rivelato un potenziale raro, che Krug ha saputo interpretare alla perfezione attraverso la selezione delle migliori parcelle.

In cantina: un assemblaggio ricco e una maturazione lenta

La base di questa cuvée è composta per il 52% da vini della vendemmia 2012, cui sono stati affiancati vini di riserva (48%) provenienti da dieci annate precedenti, alcuni dei quali con oltre 15 anni di evoluzione. Ogni vino è stato vinificato in piccole botti di rovere, secondo la tradizione della Maison, e successivamente assemblato per ottenere un profilo aromatico profondo, avvolgente e vibrante. Dopo l’assemblaggio, il vino ha riposato per 7 anni sui lieviti, acquisendo struttura, cremosità e finezza.

Varietà, note descrittive e stile degustativo

La 168ème Édition unisce 52% Pinot Noir, 35% Chardonnay e 13% Meunier, in un’architettura che gioca su energia, precisione e lunghezza.
Colore: giallo dorato brillante, con perlage sottilissimo e continuo.
Olfatto: ampio e profondo, con sentori di nocciola tostata, agrumi maturi, miele d’acacia e spezie dolci.
Palato: ricco e vibrante, con grande equilibrio tra freschezza salina, volume e persistenza cremosa.

Scheda tecnica

• Produttore: Maison Krug

• Nome del vino: Grande Cuvée 168ème Édition

• Tipologia: Champagne Brut

• Base vendemmia: 2012

• Assemblaggio: 198 vini da 11 annate (1996–2012)

• Vitigni: 52% Pinot Noir, 35% Chardonnay, 13% Meunier

• Vinificazione: in botti di rovere da 205 L

• Affinamento: minimo 7 anni sui lieviti

• Sboccatura: primavera 2020

• Dosaggio: Brut (ca. 6 g/l)

• Alcol: 12,5% vol

• Formato: 750 ml

• Produzione: non dichiarata

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Maison Krug

L’eccellenza dello Champagne dal 1843

Fondata nel 1843 da Joseph Krug, la Maison Krug è oggi considerata una delle più prestigiose case di Champagne al mondo. Di origini tedesche, Joseph Krug giunse in Francia con una visione radicale: produrre ogni anno uno Champagne senza compromessi, capace di offrire la massima espressione del gusto, indipendentemente dalle condizioni climatiche. Questa idea, rivoluzionaria per l’epoca, è rimasta il fondamento della filosofia Krug, ancora oggi saldamente custodita e tramandata dalla famiglia. La Maison, oggi parte del gruppo LVMH, ha mantenuto un’autonomia creativa e produttiva rara, preservando un’identità che ha resistito alle mode e alle variazioni di mercato, imponendosi come punto di riferimento assoluto nel panorama dello Champagne di alta gamma.

Una selezione estrema e un rapporto intimo con ogni parcella

Il lavoro in vigna per Krug è fondato su una profonda conoscenza di ogni singola parcella. Le uve provengono da circa 250 appezzamenti diversi, ognuno vinificato separatamente, con l’obiettivo di rispettare e valorizzare l’espressività di ogni micro-terroir. Krug non possiede vasti appezzamenti propri, ma si affida a un rapporto strettissimo con una rete selezionatissima di viticoltori, costruito sulla fiducia e sulla qualità. La selezione delle uve è maniacale e ogni parcella viene considerata come un vino a sé, capace di contribuire in modo unico all’assemblaggio finale. Il rispetto per l’equilibrio naturale e la scelta di pratiche agricole sostenibili sono oggi al centro della filosofia produttiva della Maison, con un crescente impegno verso una viticoltura di precisione sempre più rispettosa del territorio.

La vinificazione come arte di ascoltare il tempo e la memoria

In cantina, Krug è sinonimo di rigore artigianale e approccio sartoriale. Ogni vino base è vinificato separatamente in piccole botti di rovere da 205 litri, una scelta rara nella Champagne moderna, che consente una micro-ossigenazione naturale e una straordinaria complessità aromatica. L’altra colonna portante del metodo Krug è la conservazione meticolosa di centinaia di vini di riserva, provenienti da oltre 15 annate diverse. Questo patrimonio liquido è ciò che permette a Krug di creare ogni anno la sua Grande Cuvée, vero emblema della Maison, un assemblaggio di oltre 120 vini diversi, in cui ogni dettaglio è pensato per dare vita a uno Champagne fuori dal tempo. Le lunghissime maturazioni sui lieviti – spesso oltre i 7 anni – completano un processo produttivo che non ammette scorciatoie e in cui l’eccellenza è l’unico risultato possibile.