Brut and The Beast 2022 Valli Unite

Brut and the Beast Colli Tortonesi Bianco Frizzante 2022 – Metodo Ancestrale

Overview

Il Brut and the Beast Colli Tortonesi Bianco Frizzante 2022 di Valli Unite è un vino rifermentato in bottiglia con metodo ancestrale, espressione libera e genuina delle colline di Costa Vescovato, in Piemonte. Ottenuto da Cortese (75%), con aggiunta di Chasselas e Malvasia, questo vino frizzante naturale racconta la vitalità del territorio attraverso un sorso vivo e autentico. Fermentato e affinato solo in acciaio, con solforosa totale inferiore a 40 mg/l, rappresenta perfettamente la filosofia produttiva della cooperativa: vino vero, minimale e in continua evoluzione.

Storia del vino

Il progetto Brut and the Beast nasce dal desiderio di Valli Unite di sperimentare un metodo ancestrale naturale, riportando in bottiglia la spontaneità del mosto e la forza del terroir. L’annata 2022 è caratterizzata da equilibrio e maturazioni armoniche, ideali per un vino frizzante di grande bevibilità e personalità. Il nome, giocoso e simbolico, rappresenta il contrasto tra la finezza del “Brut” e l’energia istintiva della “Bestia”: un vino che unisce precisione contadina e selvatichezza poetica.

Filosofia in vigna

Le uve provengono da vigneti biologici situati sulle colline argilloso-calcaree di Costa Vescovato, dove il clima temperato e le esposizioni soleggiate favoriscono una maturazione completa e bilanciata. Le parcelle di Cortese, Chasselas e Malvasia sono curate senza prodotti chimici, con concimi organici autoprodotti e sovesci di leguminose per preservare la fertilità naturale del terreno. La raccolta è manuale, per selezionare solo i grappoli più sani, in perfetto stato di maturazione.

Approccio in cantina

Il Brut and the Beast Colli Tortonesi Bianco Frizzante 2022 fermenta spontaneamente con lieviti indigeni in acciaio inox, senza aggiunta di zuccheri o lieviti selezionati. La rifermentazione avviene in bottiglia secondo il metodo ancestrale, con residuo di mosto naturale che riprende vita e crea la bollicina. Nessuna sboccatura, filtrazione o chiarifica: ogni bottiglia racconta la sua evoluzione. La solforosa totale è inferiore a 40 mg/l, in pieno stile Valli Unite: minima interferenza, massima autenticità.

Note di degustazione

Colore: giallo paglierino velato con riflessi dorati e perlage fine e continuo.
Olfatto: fragrante e complesso, con sentori di fiori bianchi, crosta di pane e frutta gialla.
Palato: fresco, succoso e asciutto, con spuma morbida e chiusura sapida e agrumata.

Abbinamenti gastronomici

Ideale con antipasti, formaggi freschi, salumi delicati e piatti di pesce. Perfetto anche come vino da aperitivo o da bere in compagnia, grazie alla sua vivacità e bevibilità disinvolta. Servire a 10–12 °C per apprezzarne al meglio il carattere dinamico e spontaneo.

Scheda tecnica

• Denominazione: Colli Tortonesi Bianco Frizzante

• Nome: Brut and the Beast Colli Tortonesi Bianco Frizzante 2022

• Annata: 2022

• Provenienza: Costa Vescovato, Alessandria – Piemonte, Italia

• Vitigni: Cortese 75%, Chasselas e Malvasia

• Metodo: Ancestrale (rifermentazione in bottiglia)

• Vinificazione: Fermentazione spontanea in acciaio inox

• Affinamento: Solo acciaio

• Alcol: 12% Vol.

• Temperatura di servizio: 10–12 °C

• Solforosa totale: <40 mg/l

• Allergeni: Contiene solfiti

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Valli Unite

Storia e origini di Valli Unite

Fondata nel 1981 nel comune di Costa Vescovato, in provincia di Alessandria, Valli Unite nasce dall’intuizione di tre giovani contadini che scelsero di unire le proprie forze per creare una comunità agricola indipendente e solidale. Da quel primo nucleo, la cooperativa è oggi composta da quasi quaranta persone, tutte coinvolte in un progetto che supera l’idea di semplice azienda vinicola per diventare un sodalizio culturale e umano. In un territorio collinare che guarda alle valli del Tortonese, la cantina ha costruito la propria identità su un modello di autonomia agricola e rispetto ambientale, facendo della condivisione e della cooperazione i suoi pilastri fondamentali.

Filosofia in vigna

Nel cuore di 100 ettari di proprietà, di cui 22 dedicati alla vite, Valli Unite coltiva Barbera, Timorasso, Croatina e altre varietà autoctone con un approccio agricolo che è prima di tutto etico. L’agricoltura biologica certificata è una scelta di coerenza e rispetto verso la terra: la presenza di una stalla aziendale consente di produrre internamente il concime organico, garantendo fertilità naturale ai suoli. I sovesci di erbe leguminose arricchiscono ulteriormente il terreno, favorendo biodiversità e vitalità biologica. Ogni vigneto è curato manualmente, con interventi minimi e mirati, per permettere alla vite di esprimere la propria autenticità e alla natura di mantenere il suo equilibrio spontaneo.

Approccio in cantina

La cantina di Valli Unite è un luogo di trasformazione rispettosa, dove la mano dell’uomo accompagna il vino senza mai forzarlo. Le fermentazioni avvengono senza lieviti selezionati, per lasciare che i microrganismi indigeni raccontino l’identità del territorio. La solforosa è aggiunta in quantità estremamente contenute, sempre inferiori a 40 mg/l, a tutela della vitalità del vino senza comprometterne la purezza. L’obiettivo è ottenere un liquido vivo, sincero e in continua evoluzione, capace di mutare nel tempo e di restituire nel bicchiere il respiro della vigna da cui proviene. Ogni scelta tecnica nasce dall’ascolto del vino e dal rispetto dei suoi tempi naturali.

Un progetto comunitario e culturale

Oggi Valli Unite è molto più di una cooperativa agricola: è una comunità rurale autosufficiente che integra agricoltura, allevamento, trasformazione alimentare e accoglienza. Nella tenuta convivono vigne, orti, animali e persone che condividono una visione comune fatta di sostenibilità, solidarietà e semplicità. La produzione vinicola si affianca a quella di salumi, formaggi e prodotti agricoli, tutti frutto di un’economia circolare e trasparente. Il vino, in questo contesto, diventa il simbolo di una filosofia di vita: un ponte tra la terra e la cultura contadina, espressione autentica del territorio piemontese.