Roccalini Langhe Nebbiolo 2022

Langhe Nebbiolo è un vino rosso prodotto da Cascina Roccalini a Barbaresco, nelle Langhe, ed ottenuto da uve Nebbiolo in purezza. Vendemmia manuale e fermentazione spontanea in cisterna da lieviti indigeni, con macerazione di 60 giorni e tecnica del cappello sommerso con frequenti rimontaggi e follature. Affina in cemento per 12 mesi e vieni imbottigliato con il minimo intervento possibile. Langhe Nebbiolo al naso è cioccolatoso con sentori di fragoline di bosco e pot pourri floreale, all’assaggio risulta esplosivo e croccante, il tannino è fitto e la beva dinamica. Perfetto da abbinare al vitello tonnato

Produttore: Cascina Roccalini

Langhe Nebbiolo

️ Barbaresco, Langhe, Piemonte

Cascina Roccalini

  Nebbiolo 100%

2022

️  14,5%

Vino Rosso

  Lieviti autoctoni con fermentazione spontanea e macerazione in cisterna di cemento per 60 giorni. Vengono effettuati rimontaggi e follature quotidiane, successivamente, a zuccheri terminati si procede con la steccatura al fine di operare la macerazione a cappello sommerso. Infine riposa in cemento.

Complesso, rosa e viola appassite al naso, piccoli frutti rossi come fragoline di bosco e lamponi. Le note speziate fanno da contorno a cioccolato e leggerissimi accenni di chiodi di garofano.

Bocca esplosiva e croccante, il corpo del vino è imponente ma slanciato, i tannini fitti e fini, il finale lungo e sapido. E’ un assaggio molto elegante

Temperatura di servizio 18°-20°

Vitello Tonnato

Un Nebbiolo strabordante

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Barbaresco, Langhe, Piemonte

Cascina Roccalini si trova a Barbaresco nel cuore delle Langhe, esteso su quasi 5 ettari vitati, il proprietario è il giovane Paolo Vaglio, contadino da quando ha 14 anni ed ora fiero produttore di Nebbiolo.

Fino al 2004 Paolo produceva uve che venivano poi conferite a Bruno Giacosa; dal 2005 decide di tentare la fortuna in proprio, ed i fatti gli stanno dando ragioni da vendere.

L’approccio della Cantina è assolutamente naturale e lo stile è raffinato. Nel corso degli anni è stata rispolverata per la vinificazione del Barbaresco l’antica tecnica del cappello sommerso, che conferisce ai vini maggiore struttura.

Nel 2011 arriva anche la prima Riserva