Rosato 2023 Alessandro Viola
19,00 € Il prezzo originale era: 19,00 €.17,50 €Il prezzo attuale è: 17,50 €.
| Annata | 2023 |
|---|---|
| Produttore | Alessandro Viola |
| Tipologia | Vino Rosato |
| Provenienza | Italia |
| Formato | 75 Cl |
| Vitigno | Nero d'Avola |
| Bollino | Acciaio, Botte, Lieviti Indigeni, Naturale, No So2 Aggiunta |
Rosato 2023 – Alessandro Viola
Overview
Il Rosato 2023 nasce da Nero d’Avola in purezza, vinificato in bianco secondo la filosofia naturale di Alessandro Viola. La fermentazione avviene spontaneamente senza controllo della temperatura, mentre l’affinamento si svolge per sei mesi in acciaio inox. Il risultato è un vino fresco, sapido e intrigante, che esprime al meglio le caratteristiche varietali del Nero d’Avola con eleganza e finezza. Contiene solfiti.
Storia del vino
Questo rosato rappresenta l’impegno della famiglia Viola nella valorizzazione del territorio siciliano. La vendemmia 2023, anticipata per mantenere acidità e freschezza, ha permesso di ottenere un vino equilibrato e armonico, fedele alla filosofia di vinificazione in sottrazione. L’obiettivo è offrire un vino immediato e piacevole, che possa accompagnare sia momenti informali che pasti più strutturati.
Filosofia in vigna
Le uve provengono da vigne gestite con inerbimento spontaneo e interventi minimi. Nessun prodotto di sintesi viene utilizzato, permettendo al suolo e alle piante di esprimere pienamente il proprio potenziale. Questa gestione naturale contribuisce a conferire al vino freschezza, acidità equilibrata e aromi puri, caratteristiche essenziali per un rosato armonioso e intrigante.
Approccio in cantina
In cantina il Rosato 2023 segue una fermentazione spontanea con lieviti indigeni e senza controllo della temperatura. L’affinamento in acciaio inox per sei mesi preserva la purezza del frutto e la struttura del vino. Non filtrato e non chiarificato, il rosato mantiene aromi intensi e texture morbida, risultando fresco, sapido e versatile.
Note di degustazione e abbinamenti
Colore: rosa tenue con riflessi salmone.
Olfatto: fragola fresca, melograno e leggere note speziate.
Palato: fresco, sapido, morbido, con buona acidità e finale pulito.
Perfetto con piatti di pesce, crostacei, insalate estive e carni bianche, ideale a tutto pasto.
Scheda tecnica
Produttore: Alessandro Viola
Paese: Sicilia – Italia
Vitigno: Nero d’Avola 100%
Stile: Rosato
Alcol: 13,5%
Fermentazione: spontanea, temperatura naturale
Affinamento: 6 mesi in acciaio inox
Formato: 0,75 L
Temperatura di servizio: 10–12 °C
Note: Contiene solfiti
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Cantina Viola ad Alcamo: il cuore del vino siciliano
Una storia di famiglia e di passione
Ad Alcamo, a metà strada tra Trapani e Palermo, la famiglia Viola porta avanti un legame profondo con il vino e con il proprio territorio. Il padre di Aldo e Alessandro era viticoltore e, pur coltivando l’uva per la vendita, a casa non mancava mai una bottiglia prodotta per il consumo domestico. Quella presenza costante ha formato i figli, che crescendo hanno deciso di trasformare questa passione in un percorso professionale. Alessandro, dopo la laurea in enologia e viticoltura, ha ampliato la sua esperienza lavorando in Piemonte e sull’Etna, due territori diversi ma entrambi fondamentali per la sua crescita. È così che la tradizione familiare si è fusa con una visione nuova, capace di rileggere la viticoltura siciliana in chiave autentica e personale.
Filosofia in vigna: la natura come protagonista
Alla fine degli anni Novanta, in un momento in cui la Sicilia enologica inseguiva quantità e tecnologia, Alessandro Viola scelse la strada opposta. Elaborò un approccio di viticoltura in sottrazione, dove l’obiettivo non era dominare la natura, ma permetterle di esprimersi liberamente. I suoi vigneti, distribuiti tra contrada Fastuchera e contrada Pietra Rinosa, rappresentano questa visione: sette ettari di vigne coltivate in totale inerbimento, senza uso invasivo di prodotti chimici e con interventi ridotti al minimo. Per Viola il vigneto non è un terreno da controllare, ma un ecosistema vivo, dove ogni equilibrio naturale porta beneficio alla qualità finale del vino.
L’approccio in cantina: essenzialità e autenticità
L’idea che guida Alessandro Viola anche in cantina è chiara: meno intervento equivale a più autenticità. Nei suoi spazi produttivi, ogni vinificazione è gestita con cura e semplicità, senza eccesso di tecnologia né aggiunte superflue. Il lavoro mira a preservare l’identità delle uve, esaltando i tratti distintivi dei vitigni e dei terreni di origine. Catarratto, Grillo, Nero d’Avola, Syrah e Nerello Mascalese vengono trasformati in vini capaci di raccontare non solo una varietà, ma soprattutto il luogo in cui nascono. La fermentazione spontanea e la riduzione delle manipolazioni restituiscono vini schietti, espressivi e coerenti con la filosofia della naturalità.
Territorio e varietali: tra calcare e argilla
I vigneti di Viola si trovano su due versanti che presentano caratteristiche molto diverse. A contrada Fastuchera, a circa 400 metri sul livello del mare, i terreni calcarei e la vicinanza al Monte Bonifato regalano freschezza e mineralità ai vini. In contrada Pietra Rinosa, invece, il suolo argilloso e le altitudini differenti offrono maggiore struttura e complessità. Questa doppia anima territoriale si riflette nei vini, che diventano così espressione non solo delle varietà coltivate, ma anche delle condizioni pedoclimatiche uniche. Il risultato è una gamma che unisce equilibrio, eleganza e capacità di invecchiamento, dimostrando come la Sicilia possa esprimere vini di straordinaria identità quando la natura è lasciata libera di raccontarsi.
