Vino del Passo 2022 Lieselehof

Vino del Passo 2022 – Lieselehof

Solaris d’altitudine: intensità alpina e purezza aromatica

Il Vino del Passo 2022 è un bianco d’eccellenza firmato Lieselehof, prodotto da uve Solaris coltivate a 1250 metri di altitudine sul versante del Passo della Mendola, in Alto Adige. Parliamo di uno dei vigneti più alti d’Europa, dove la viticoltura diventa un atto eroico e visionario. Qui, la solarità intensa e l’escursione termica contribuiscono a sviluppare profumi profondi, una vibrante acidità naturale e una struttura unica. Il risultato è un vino che unisce potenza aromatica, finezza alpina e grande precisione espressiva, prodotto in quantità estremamente limitate.

Origine e filosofia: Solaris, vitigno PIWI dalle alte prestazioni

Il vitigno Solaris nasce da un incrocio resistente: (Seyve-Villard 5-276 x (Riesling x Pinot Grigio)) e (Zarya Severa x Muscat Ottonel). È una varietà PIWI, ovvero resistente ai principali funghi della vite (oidio e peronospora), che non necessita di trattamenti chimici. Piantato da Lieselehof nel 2008 su suolo ferroso-calcareo rosso con presenza di ghiaia, cresce libero da interventi sistemici. Questa impostazione radicalmente sostenibile consente al vino di esprimere la purezza del frutto e l’identità del territorio senza compromessi.

Terroir estremo e viticoltura di precisione

Le viti si trovano tra i 1200 e 1300 metri s.l.m., su un alpeggio immerso nella natura. In queste condizioni estreme la resa è volutamente ridotta: solo 0,4–0,5 kg per pianta, corrispondente a una bottiglia ogni due ceppi. I grappoli sono piccoli, con acini compatti e ricchi di aromi. La vendemmia manuale avviene tra metà e fine ottobre, quando le uve raggiungono un perfetto equilibrio tra zuccheri (17°–19° KMW) e acidità.

Note di degustazione

Nel calice, Vino del Passo 2022 si presenta con un colore giallo dorato brillante. Al naso si apre con profumi complessi di limone, ananas, pesca gialla e miele d’alpeggio, impreziositi da sentori di erbe selvatiche, fieno secco e pepe bianco. In bocca è sapido e minerale, con una struttura piena e armoniosa, esaltata da una fresca acidità che allunga il sorso. Il finale è persistente e sfaccettato, capace di evolvere a lungo nel tempo. È un vino che unisce forza e grazia, profondità e tensione.

Abbinamenti consigliati

Grazie alla sua struttura complessa e alla freschezza alpina, si abbina perfettamente a carni bianche, pesci speziati, crostacei, insalate ricche, formaggi freschi e soprattutto alla cucina asiatica o fusion. Servito in calici ampi, è anche un grande bianco da aperitivo gastronomico.

Scheda tecnica

• Nome: Vino del Passo

• Annata: 2022

• Produttore: Lieselehof

• Vitigno: 100% Solaris (PIWI)

• Zona di produzione: Passo della Mendola (BZ), Alto Adige – 1250 m s.l.m.

• Suolo: Argilloso ferroso-calcareo rosso, con presenza di ghiaia

• Anno di impianto: 2008

• Vinificazione: Fermentazione controllata, affinamento in acciaio

• Gradazione alcolica: n.d.

• Peso del mosto: 17°–19° KMW

• Affinamento: Acciaio inox e bottiglia

• Temperatura di servizio: 12–14 °C (anche 13 °C in inverno)

• Potenziale di invecchiamento: fino a 6 anni

• Formato: 75 cl

• Stile: Secco, strutturato, aromatico

• Contiene solfiti

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Lieselehof – Tenuta Morandell

Origini e filosofia familiare

Lieselehof è un’azienda vitivinicola a conduzione familiare situata a Caldaro, ai piedi del Passo della Mendola, in Alto Adige. Fondata dalla famiglia Morandell nel 1993 su suoli calcarei e ghiaiosi tra i 250 e i 1250 m s.l.m., prende il nome affettuoso di “Liesele” da Elisabeth, moglie del fondatore. Oggi è gestita dalla seconda generazione, con i figli Julian e Maximilian, e si distingue per un approccio che unisce radici contadine e sperimentazione su vitigni resistenti.

Viticoltura sostenibile e vitigni PIWI

Lieselehof è stata tra le prime realtà in Italia a puntare sui vitigni PIWI, varietà resistenti alle malattie fungine che non necessitano di trattamenti chimici. L’azienda lavora in biologico certificato, senza pesticidi o diserbanti, con grande attenzione alla vitalità del suolo, alla biodiversità e alla qualità dell’uva. Le rese sono contenute, massimo 1,5 kg per pianta, per favorire concentrazione e integrità del frutto.

Un museo a cielo aperto dedicato alla vite

All’interno della tenuta si trova un Museo della Vite che ospita oltre 350 varietà di vitigni provenienti da tutto il mondo, una collezione unica che racconta la ricchezza genetica della vite. Lieselehof è anche agriturismo e wine resort: offre visite guidate, degustazioni in cantina e in vigna, oltre a ospitalità in appartamenti immersi nel verde, per vivere un’esperienza enologica completa.

Stile dei vini e filosofia in cantina

I vini Lieselehof nascono da una vinificazione naturale, con interventi minimi, fermentazioni spontanee, e spesso senza filtrazione. La linea comprende bianchi freschi e tesi come Julian, rossi fini da Pinot Noir, macerati su bucce da Solaris e Bronner, spumanti metodo classico e ancestrale. Sono vini eleganti, territoriali e longevi, premiati in concorsi internazionali per la loro originalità e sostenibilità.