Sweet Claire 2019 Lieselehof

Sweet Claire 2019 – Passito d’alta quota

Un vino da meditazione, elegante e vibrante, nato tra le vette dell’Alto Adige. Il Sweet Claire 2019 è un passito bianco biologico ottenuto da uve lasciate ad appassire durante l’inverno e pressate a febbraio, secondo una tecnica paziente e tradizionale. Le viti affondano le radici in un suolo argilloso e ghiaioso punteggiato di pietra calcarea, che conferisce al vino mineralità e freschezza.

Appassimento e vinificazione lenta

Il lungo periodo di appassimento invernale concentra aromi e zuccheri, regalando al mosto una ricchezza naturale che non necessita di forzature. La pressatura a freddo in febbraio consente di mantenere l’integrità del frutto e di sviluppare profumi intensi e sfumati. Ne risulta un vino dolce ma mai stucchevole, con una fine acidità che bilancia la dolcezza residua.

Note di degustazione

Alla vista, si presenta con un luminoso colore giallo dorato. Il bouquet è ampio e raffinato, con sentori di limone candito, mela cotogna matura, miele d’acacia e un delicato sottofondo speziato. Al palato si ritrovano note di pesca sciroppata, menta alpina e un’acidità vivace e persistente che prolunga la sensazione gustativa con eleganza.

Abbinamenti consigliati

Il Sweet Claire 2019 è perfetto con formaggi erborinati come il Gorgonzola dolce, il Roquefort o il Bleu d’Auvergne. Straordinario anche come vino da meditazione, a fine pasto, oppure abbinato a dessert delicati a base di frutta secca, agrumi o crema pasticcera.

Scheda tecnica

• Tipologia: Vino passito bianco

• Annata: 2019

• Uve: Bronner

• Zona di produzione: Alto Adige – Italia

• Altitudine: alta collina

• Suolo: Argilloso e ghiaioso, con pietra calcarea

• Appassimento: Invernale, su graticci

• Pressatura: Febbraio 2020

• Colore: Giallo oro luminoso

• Aromi: Limone, mela cotogna, miele

• Gusto: Pesca, menta, acidità complessa e bilanciata

• Abbinamenti: Formaggi erborinati, dessert alla frutta, pasticceria fine

• Servizio: 10–12°C

• Conservazione: fino a 10 anni

Vedi tutti i prodotti di LieseleHof

Lieselehof – Tenuta Morandell

Origini e filosofia familiare

Lieselehof è un’azienda vitivinicola a conduzione familiare situata a Caldaro, ai piedi del Passo della Mendola, in Alto Adige. Fondata dalla famiglia Morandell nel 1993 su suoli calcarei e ghiaiosi tra i 250 e i 1250 m s.l.m., prende il nome affettuoso di “Liesele” da Elisabeth, moglie del fondatore. Oggi è gestita dalla seconda generazione, con i figli Julian e Maximilian, e si distingue per un approccio che unisce radici contadine e sperimentazione su vitigni resistenti.

Viticoltura sostenibile e vitigni PIWI

Lieselehof è stata tra le prime realtà in Italia a puntare sui vitigni PIWI, varietà resistenti alle malattie fungine che non necessitano di trattamenti chimici. L’azienda lavora in biologico certificato, senza pesticidi o diserbanti, con grande attenzione alla vitalità del suolo, alla biodiversità e alla qualità dell’uva. Le rese sono contenute, massimo 1,5 kg per pianta, per favorire concentrazione e integrità del frutto.

Un museo a cielo aperto dedicato alla vite

All’interno della tenuta si trova un Museo della Vite che ospita oltre 350 varietà di vitigni provenienti da tutto il mondo, una collezione unica che racconta la ricchezza genetica della vite. Lieselehof è anche agriturismo e wine resort: offre visite guidate, degustazioni in cantina e in vigna, oltre a ospitalità in appartamenti immersi nel verde, per vivere un’esperienza enologica completa.

Stile dei vini e filosofia in cantina

I vini Lieselehof nascono da una vinificazione naturale, con interventi minimi, fermentazioni spontanee, e spesso senza filtrazione. La linea comprende bianchi freschi e tesi come Julian, rossi fini da Pinot Noir, macerati su bucce da Solaris e Bronner, spumanti metodo classico e ancestrale. Sono vini eleganti, territoriali e longevi, premiati in concorsi internazionali per la loro originalità e sostenibilità.