Pistus 2022 Custodi delle Vigne dell’Etna

Pistus 2022 – I Custodi delle Vigne dell’Etna

Filosofia in vigna

Pistus 2022 nasce dai vigneti di I Custodi delle Vigne dell’Etna, che custodiscono il volto più autentico dell’Etna attraverso pratiche agricole sostenibili e rispettose della tradizione. Le vigne sono coltivate su suoli vulcanici fertili, ad altitudini importanti, tra muretti a secco, terrazzamenti e pali in castagno che sostengono le viti ad alberello etneo. La conduzione è manuale e artigianale, con vendemmie che privilegiano solo uve sane e mature, raccolte in cassette basse per mantenere intatte tutte le sfumature del frutto.

Approccio in cantina

In cantina, Pistus 2022 viene lavorato con vinificazioni delicate per esaltare la freschezza del Nerello Mascalese e delle altre varietà locali. Le uve sono diraspate e pigiate subito dopo la raccolta; la macerazione dura circa una settimana in vasche d’acciaio, seguita da un invecchiamento di 9 mesi in acciaio per preservare fragranza e tipicità. Dopo l’imbottigliamento, il vino riposa almeno 6 mesi in vetro per raggiungere l’equilibrio perfetto.

Rosso brillante con riflessi rubino, offre al naso profumi di frutta fresca e fiori rossi, mentre al palato risulta fruttato, armonico, con tannini piacevoli e una fresca persistenza acida.

Scheda tecnica

• Denominazione: Etna DOC Rosso

• Annata: 2022

• Vitigni: Nerello Mascalese e altre varietà autoctone

• Vinificazione: Diraspatura, pigiatura, macerazione di 7 giorni in acciaio

• Invecchiamento: 9 mesi in acciaio

• Affinamento: 6 mesi in bottiglia

• Alcol: variabile in base all’annata

• Filosofia produttiva: Raccolta manuale, interventi minimi, rispetto del frutto

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I Custodi delle Vigne dell’Etna

I Custodi delle Vigne dell’Etna nasce dall’idea di custodire e tramandare la viticoltura eroica dell’Etna, rispettando un territorio unico e fragile. L’azienda lavora vigneti storici ad alberello, spesso secolari e franco di piede, situati tra i 600 e i 1.200 metri di altitudine sulle pendici del vulcano attivo più alto d’Europa.

La filosofia dei Custodi è basata su pratiche artigianali, naturali e rispettose: coltivazione manuale, sostegno con pali di castagno locali, uso esclusivo di lieviti autoctoni e vinificazione tradizionale nei palmenti. Ogni vino è un ritratto del versante, della contrada e dell’annata, prodotto in quantità limitate.

I Custodi rappresentano un modello di viticoltura sostenibile, in equilibrio tra tradizione contadina e qualità contemporanea, contribuendo a mantenere viva la cultura rurale etnea.