Follia Bianco – Piana dei Castelli

Un’esplosione di creatività e territorio

Follia Bianco è l’espressione più libera e visionaria di Piana dei Castelli. Un vino che nasce dall’idea di interpretare il bianco in modo totalmente anticonvenzionale, senza compromessi, seguendo solo l’istinto del vignaiolo e il ritmo della natura. Matteo Ceracchi, con questo progetto, racconta la forza dei suoli vulcanici dei Castelli Romani e la vitalità delle uve autoctone, portando nel bicchiere tutta l’energia di un territorio antico e vivo.

Vigna

Le uve provengono da parcelle sparse tra gli undici comuni in cui si estende l’azienda, selezionate per la loro esposizione, altitudine e composizione del suolo. Il basalto e la pozzolana dominano questi terreni, conferendo al vino una tensione minerale unica. Le pratiche di viticoltura sono biologiche e biodinamiche, con un’attenzione estrema alla vitalità del suolo e al rispetto dei cicli naturali.

Vinificazione

In cantina regna la spontaneità. Le fermentazioni avvengono senza aggiunta di lieviti selezionati e senza controllo delle temperature, lasciando che il vino trovi il suo equilibrio in modo naturale. Follia Bianco subisce una lunga macerazione sulle bucce, come avviene per i grandi orange wine, e viene affinato in anfore di terracotta e vasche di cemento. Nessuna filtrazione, nessuna chiarifica: solo tempo, pazienza e rispetto per la materia viva.

Note di degustazione

Nel calice si presenta con un colore dorato intenso, attraversato da sfumature ambrate che annunciano la sua complessità. Il naso è profondo, con sentori di agrumi canditi, erbe officinali, miele di castagno e un’eco minerale che invita alla scoperta. In bocca è potente ma equilibrato, con una trama tannica sottile, una freschezza vibrante e una sapidità che lo rende instancabile alla beva. Il finale è lungo, articolato, sempre mutevole.

Abbinamenti

Follia Bianco è un vino per chi ama osare a tavola. Perfetto con piatti ricchi e speziati, carni bianche in umido, formaggi stagionati e cucina asiatica. Da provare con piatti a base di zucca, funghi porcini e zafferano.

Scheda tecnica

• Vitigni: Malvasia Puntinata, Trebbiano Giallo, Grechetto, Sauvignon Blanc

• Zona di produzione: Velletri e comuni limitrofi, Lazio

• Suolo: basalto, pozzolana, argilla

• Agricoltura: biologica e biodinamica certificata

• Fermentazione: spontanea con lieviti indigeni

• Macerazione: lunga sulle bucce

• Affinamento: anfore di terracotta e vasche di cemento

• Gradazione alcolica: 13,5%

• Produzione annuale: circa 6.500 bottiglie

• Temperatura di servizio: 12–14 °C

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Piana dei Castelli – Velletri, Lazio

📜 Storia e Filosofia

La famiglia Ceracchi è attiva nel settore vinicolo sin dai primi dell’Ottocento a Velletri, nel cuore dei Castelli Romani. Matteo Ceracchi, enologo formato a San Michele all’Adige, ha fondato Piana dei Castelli come progetto indipendente, combinando tradizione familiare e sperimentazione personale. La cantina si estende su undici comuni, con vigneti situati a diverse altitudini e su suoli di origine vulcanica, ricchi di basalto e tufo .

🌱 Viticoltura e Vinificazione

L’azienda adotta pratiche biodinamiche e biologiche, evitando l’uso di prodotti chimici. In cantina, le fermentazioni sono spontanee, senza lieviti selezionati, e l’uso di solfiti è minimo. L’obiettivo è produrre vini che riflettano l’autenticità del territorio e delle varietà coltivate .​

🍇 Vitigni Coltivati

Piana dei Castelli coltiva una varietà di uve autoctone e internazionali

• Autoctone: Grechetto, Cesanese, Malvasia Puntinata, Sangiovese, Trebbiano Giallo.​

• Internazionali: Sauvignon Blanc, Riesling, Merlot, Montepulciano, Pinot Grigio.

🍷 Vini Distintivi

Tra i vini prodotti:​

• Follia Bianco: blend di varietà bianche, vinificato in cemento.​

• 3 Trebbiano: Trebbiano Giallo vinificato e affinato in cemento.​

• Rosso: vino rosso da varietà locali, fermentato spontaneamente.​

• Out Rosé: rosato fresco e fruttato.