Julian 2022 Lieselehof
35,00 € Il prezzo originale era: 35,00 €.32,70 €Il prezzo attuale è: 32,70 €.
| Produttore | LieseleHof |
|---|---|
| Tipologia | Vino Bianco |
| Annata | 2022 |
| Provenienza | Italia |
| Formato | 75 Cl |
| Vitigno | Bronner, Johanniter |
| Bollino | Acciaio, Lieviti Indigeni |
Julian – Lieselehof
Un bianco naturale, resistente e di straordinaria espressività
Il Julian di Lieselehof è un vino bianco ottenuto da un incrocio resistente sviluppato nel 1975 dall’Istituto Nazionale di Friburgo (Germania): si tratta di un ibrido tra Bronner (Seyve-Villard 5-276 x (Riesling x Pinot Grigio)) e (Zarya Severa x Saint Laurent). Questa varietà non necessita di trattamenti antiparassitari, risultando naturalmente resistente a oidio e peronospora.
Vigna e resa
Il vitigno ha uno sviluppo forte e verticale, con grappoli di dimensioni medie, due o tre per ogni tralcio. La potatura decisa è essenziale per limitare il carico della pianta a 1,5 kg, così da ottenere una qualità eccellente del vino. La vendemmia avviene a fine settembre – inizio ottobre, circa una settimana dopo il Pinot Bianco. Il grado zuccherino alla raccolta è tra 18,5° e 19,5° Babo.
Profilo organolettico
Il Julian esprime un bouquet fruttato e mielato, con richiami a limone, frutti esotici e una sfumatura che ricorda il Riesling. Al palato è ricco, concentrato e strutturato, con una bella tensione acida e una nota minerale in chiusura. La persistenza è lunga e appagante.
Abbinamenti consigliati
Perfetto con piatti di pesce, carni bianche e cucina asiatica speziata. Ottimo anche come vino da aperitivo.
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Lieselehof – Tenuta Morandell
Origini e filosofia familiare
Lieselehof è un’azienda vitivinicola a conduzione familiare situata a Caldaro, ai piedi del Passo della Mendola, in Alto Adige. Fondata dalla famiglia Morandell nel 1993 su suoli calcarei e ghiaiosi tra i 250 e i 1250 m s.l.m., prende il nome affettuoso di “Liesele” da Elisabeth, moglie del fondatore. Oggi è gestita dalla seconda generazione, con i figli Julian e Maximilian, e si distingue per un approccio che unisce radici contadine e sperimentazione su vitigni resistenti.
Viticoltura sostenibile e vitigni PIWI
Lieselehof è stata tra le prime realtà in Italia a puntare sui vitigni PIWI, varietà resistenti alle malattie fungine che non necessitano di trattamenti chimici. L’azienda lavora in biologico certificato, senza pesticidi o diserbanti, con grande attenzione alla vitalità del suolo, alla biodiversità e alla qualità dell’uva. Le rese sono contenute, massimo 1,5 kg per pianta, per favorire concentrazione e integrità del frutto.
Un museo a cielo aperto dedicato alla vite
All’interno della tenuta si trova un Museo della Vite che ospita oltre 350 varietà di vitigni provenienti da tutto il mondo, una collezione unica che racconta la ricchezza genetica della vite. Lieselehof è anche agriturismo e wine resort: offre visite guidate, degustazioni in cantina e in vigna, oltre a ospitalità in appartamenti immersi nel verde, per vivere un’esperienza enologica completa.
Stile dei vini e filosofia in cantina
I vini Lieselehof nascono da una vinificazione naturale, con interventi minimi, fermentazioni spontanee, e spesso senza filtrazione. La linea comprende bianchi freschi e tesi come Julian, rossi fini da Pinot Noir, macerati su bucce da Solaris e Bronner, spumanti metodo classico e ancestrale. Sono vini eleganti, territoriali e longevi, premiati in concorsi internazionali per la loro originalità e sostenibilità.
