Indigene Muscadet 2022 Clos des Treilles

Indigène Muscadet 2022

Filosofia in Vigna

Il Clos des Treilles coltiva il Melon de Bourgogne con metodo biologico certificato, rispettando la biodiversità e i cicli naturali del vigneto. Il terreno sabbioso e argilloso della Loira conferisce alle uve una freschezza e una mineralità uniche. L’attenzione in vigna mira a ottenere grappoli sani e maturi, riducendo al minimo l’intervento chimico.

Approccio in Cantina

La vinificazione avviene con fermentazione spontanea a temperatura controllata in acciaio inox, senza aggiunta di lieviti selezionati, per mantenere intatta l’espressione varietale. L’affinamento sulle fecce fini dura circa 6 mesi, esaltando complessità e struttura senza perdere freschezza. Nessuna filtrazione o chiarifica aggressiva per preservare la genuinità del vino.

Note di Degustazione

Colore: giallo paglierino brillante con riflessi verdolini.
Olfatto: spiccano profumi freschi di agrumi, mela verde e sentori minerali di pietra bagnata.
Gusto: al palato è fresco, sapido, con buona acidità e un finale persistente che invita al sorso successivo.

Scheda Tecnica

• Produttore: Clos des Treilles

• Annata: 2022

• Regione: Loira, Francia

• Vitigno: Melon de Bourgogne 100%

• Gradazione alcolica: 12,5%

• Formato: 0,75 l

• Denominazione: Muscadet Sèvre et Maine AOC

• Metodo di coltivazione: Biologico certificato

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Clos des Treilles: un ritorno alla terra nel cuore dell’Anjou

Clos des Treilles nasce dal sogno di Nicolas Reau, vignaiolo visionario che dopo una carriera come pianista decide di abbandonare la musica per dedicarsi completamente al vino. Siamo nel cuore dell’Anjou, nel vigneto della Loira, un territorio di grande fascino e biodiversità. Nicolas acquista i primi appezzamenti nel 1998 e inizia a vinificare nel 2002, con l’obiettivo di produrre vini puri, autentici e senza compromessi, capaci di raccontare l’identità di ogni singola parcella. La sua filosofia di lavoro unisce tradizione contadina, spirito indipendente e una sensibilità artistica che si riflette in ogni bottiglia.

Una vigna viva: natura, biodiversità e rispetto assoluto

La filosofia in vigna di Clos des Treilles è improntata al totale rispetto della natura: Nicolas pratica agricoltura biologica certificata, senza erbicidi né pesticidi, con lavorazioni leggere e manuali per preservare l’integrità del suolo. I vigneti, principalmente suoli argilloso-calcarei, ospitano vecchie vigne di Chenin Blanc, Cabernet Franc e Gamay che godono di un microclima ideale grazie alla vicinanza del fiume Loira. La biodiversità è protetta con siepi, fiori spontanei e insetti utili, mentre le rese sono volutamente basse per ottenere uve sane e concentrate, espressione diretta di un terroir unico.

In cantina: nessun trucco, solo il tempo come alleato

L’approccio in cantina è altrettanto radicale: vinificazione naturale, fermentazioni spontanee solo con lieviti indigeni, nessuna chiarifica né filtrazione e l’uso di solforosa ridotto al minimo indispensabile, se non del tutto assente in alcuni cuvée. Nicolas lavora con tini di acciaio, cemento e legno, scegliendo per ogni vino l’affinamento più adatto a esaltarne l’anima. I suoi vini sono vivi, vibranti, a volte imprevedibili ma sempre autentici: raccontano l’Anjou senza filtri, con freschezza, mineralità e una beva che conquista.