Georgie 2022: bianco naturale Umbria IGT di Trebbiano e Malvasia

Panoramica del vino

Georgie 2022 è un Umbria IGT Bianco ottenuto da un equilibrio perfetto tra Trebbiano Toscano e Malvasia, coltivati naturalmente sulle colline umbre. Una produzione artigianale limitata a 1.600 bottiglie, che unisce freschezza, complessità aromatica e il carattere minerale dei suoli argillosi e calcarei. Un bianco autentico, fedele alla tradizione ma con un’anima moderna.

Storia del vino

Questo vino nasce dalla volontà di valorizzare due vitigni storici del territorio umbro. Con vendemmia manuale e fermentazione spontanea, Georgie 2022 rappresenta l’anima più vera della cantina Lumiluna: la solidità e la struttura del Trebbiano si intrecciano con l’aromaticità e la raffinatezza della Malvasia, dando vita a un vino dal profilo unico.

Filosofia in vigna

La coltivazione segue i principi della viticoltura naturale, senza l’uso di sostanze di sintesi, per preservare la biodiversità e mantenere vivi i suoli. Le vigne hanno circa 28 anni e affondano le radici in terreni argillosi e calcarei, che conferiscono alle uve freschezza, eleganza e un ricco potenziale aromatico.

Approccio in cantina

Dopo la raccolta manuale, il Trebbiano viene diraspato e pigiato, avviando una macerazione di 10 giorni. Con l’inizio della fermentazione, viene aggiunto il mosto della Malvasia, che integra progressivamente freschezza e complessità aromatica. Il vino affina sui lieviti per 7 mesi, arricchendosi di struttura e profondità. Georgie 2022 non viene né chiarificato né filtrato e prevede un uso minimo di solfiti.

Note di degustazione

Colore: giallo dorato con riflessi luminosi.
Olfatto: esprime profumi di fiori bianchi, frutta a polpa chiara, scorza di agrumi e delicate sfumature minerali.
Palato: fresco e dinamico, con una struttura equilibrata e un finale persistente che richiama agrumi e note floreali.

Abbinamenti

Perfetto con pesce alla griglia, pasta ai frutti di mare, risotti di verdure e formaggi caprini stagionati.

Scheda tecnica

• Regione: Umbria

• Varietà: 50% Trebbiano Toscano, 50% Malvasia

• Denominazione: Umbria IGT Bianco

• Ettari vitati: n.d.

• Suolo: argilloso e calcareo

• Età media vigneti: 28 anni

• Viticoltura: naturale

• Vendemmia: manuale

• Vinificazione: Trebbiano diraspato e pigiato, macerazione di 10 giorni; aggiunta del mosto di Malvasia a fermentazione iniziata

• Affinamento: 7 mesi sui lieviti

• Chiarifica: no

• Filtrazione: no

• SO₂ aggiunta: minima

• Produzione: 1.600 bottiglie

• Temperatura di servizio: 10-12°C

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Lumiluna: la cantina tra tradizione e innovazione

La storia di Lumiluna

Lumiluna nasce a Mercatello dalla profonda amicizia tra Luca Bigicchia e Giulio Rinaldi, due giovani intraprendenti che hanno scelto di proseguire la tradizione agricola familiare. La loro passione li ha spinti a riportare a nuova vita vecchi vigneti attraverso interventi manuali di potatura e cura attenta del suolo. Nel 2015, iniziano la loro avventura nelle ore libere, lavorando “a lume di luna”, da cui deriva il nome della cantina. Il 2017 segna una svolta: da poche centinaia di bottiglie passano a una produzione significativa grazie all’acquisizione di ulteriori ettari vitati, e nel 2018 viene ultimata la cantina di proprietà, consolidando la loro presenza sul territorio.

La filosofia in vigna

I vigneti di Lumiluna, allevati a guyot, doppio capovolto e cordone speronato, si estendono per un raggio di 20 km a sud di Perugia, sulle colline che circondano Mercatello. Attualmente gestiscono 15 appezzamenti diversi, con terreni che variano da argillosi a calcarei, da galestro a misto argilla-scheletro, offrendo una straordinaria complessità minerale. Le viti, che hanno un’età compresa tra i 20 e i 65 anni, permettono la coltivazione di uve come Trebbiano, Grechetto, Malvasia di Candia, Syrah, Sangiovese e Ciliegiolo, con l’obiettivo di ottenere vini eleganti e raffinati senza ricorrere a sostanze di sintesi.

L’approccio in cantina

In cantina, Luca e Giulio mantengono un approccio artigianale, con fermentazioni controllate e interventi minimi che rispettano la naturale espressione delle uve. Ogni passaggio è curato personalmente dai fondatori, dalla selezione dei grappoli fino all’affinamento in botti e vasche di materiali diversi. Questo metodo consente di valorizzare la biodiversità dei vigneti e la complessità aromatica dei vini, garantendo prodotti autentici e fedeli al territorio.

L’identità e la creatività di Lumiluna

Lumiluna non è solo vino, ma un progetto culturale che unisce tradizione, sostenibilità e creatività. Ogni anno alla gamma base si aggiungono due o tre nuove etichette, ispirate dalle canzoni ascoltate durante la vendemmia, momento cruciale per la definizione dei vini. Questa filosofia conferisce alle etichette personalità uniche, facendo di Lumiluna una cantina giovane ma già capace di raccontare storie profonde attraverso il proprio lavoro. Il rispetto per la terra, unito alla passione dei fondatori, rende ogni bottiglia un’esperienza di gusto e cultura.