Fionda 2021 Tenuta l’Armonia

Fionda 2021

Un bianco macerato dal carattere definito

Fionda 2021 nasce dal progetto LAB di Tenuta l’Armonia per esplorare la materia e la profondità nei vini bianchi macerati. È ottenuto da uve 90% Falanghina e 10% Aglianico in bianco, provenienti da vigne di circa 25 anni situate a Torrecuso, in provincia di Benevento. La combinazione dei due vitigni consente di bilanciare la maturità e la ricchezza della Falanghina con la freschezza e la tensione acida dell’Aglianico, creando un vino capace di esprimere un carattere deciso e naturale.

Filosofia in vigna

Le uve provengono da parcelle situate su suoli di arenaria silicea marnosa, un terreno che conferisce grande mineralità e profondità. La Falanghina viene raccolta molto matura, con pH intorno a 3,4, per esprimere aromi complessi e generare struttura. L’Aglianico, invece, è vendemmiato leggermente più crudo, così da contribuire acidità e verticalità al blend. La vendemmia manuale permette di selezionare solo grappoli perfetti, rispettando al massimo il vigneto e le sue caratteristiche.

Approccio in cantina

Il lavoro in cantina è mirato a ottenere un bianco macerato stabile e completo. Il pH più basso garantito dall’Aglianico favorisce una macerazione molto lunga, durata 8 mesi in anfore di terracotta, che consente al vino di affinarsi lentamente in totale assenza di interventi invasivi. La scelta dell’anfora permette una micro-ossigenazione naturale e preserva gli aromi varietali, evitando qualsiasi filtrazione o chiarifica.

Note di degustazione

Colore: Giallo dorato intenso con riflessi ambrati, luminoso e consistente.
Olfatto: Profumi complessi di frutta gialla matura, erbe officinali, resina e leggere note ossidative eleganti.
Palato: Corposo, salino e profondo, con tannino delicato, acidità viva e una chiusura lunga e minerale.

Abbinamenti ideali

Fionda 2021 si abbina perfettamente a piatti saporiti e strutturati: cucina di mare con crostacei, formaggi a media stagionatura, risotti ricchi e carni bianche speziate. Servire a 12–14 °C, con un’adeguata ossigenazione per far emergere tutte le sfumature del vino.

Scheda tecnica – Fionda 2021

• Produttore: Tenuta l’Armonia LAB

• Vitigni: 90% Falanghina, 10% Aglianico (vinificato in bianco)

• Zona di produzione: Torrecuso (Benevento), Campania

• Età vigneti: circa 25 anni

• Suolo: arenaria silicea marnosa

• Vinificazione: macerazione sulle bucce per 8 mesi in anfora

• Filtrazione: non filtrato

• Alcol: circa 13% vol

• Temperatura di servizio: 12–14 °C

• Produzione: limitata

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Tenuta l’Armonia – Storia

La storia di Tenuta l’Armonia ha inizio nel 2010 sulle colline vulcaniche della provincia di Vicenza, a Contrà Scaranto. Fondata da Andrea Pedrin, un «Chef del Vino» autodidatta formato in Francia e Italia, l’azienda nasce con la vocazione di unire agricoltura, cultura e creatività. Da subito Andrea ha concentrato l’attenzione sulle uve autoctone del territorio vulcanico, con l’intento di raccontare ogni terroir attraverso blend e cuvée uniche. Il team giovane e dinamico che lo affianca contribuisce a un approccio evolutivo, capace di coniugare tradizione e innovazione.

Filosofia in vigna

La filosofia in vigna di Tenuta l’Armonia si basa su agricoltura biologica e pratiche rigenerative, senza uso di chimica di sintesi. I vigneti, alcuni con viti fino a 35–40 anni, sono coltivati su tre diversi terreni vulcanici. La scelta delle uve autoctone è determinante per esprimere l’identità del territorio. In vigna si adottano tecniche rispettose dei cicli naturali, privilegiando il dialogo tra suolo e pianta. Questo approccio riflette una visione sostenibile orientata alla salute del vigneto e alla qualità del vino.

Approccio in cantina

In cantina l’impronta artigianale di Tenuta l’Armonia è chiara e autentica. Non si utilizzano lieviti selezionati, chiarificanti o stabilizzanti, e l’uso di solfiti è ridotto al minimo, solo quando strettamente, strettamente necessario. Le vinificazioni sono curate per preservare la tensione e l’equilibrio del vino. L’attenzione alla sperimentazione lo porta a usare contenitori diversi come anfore, legno, cemento o grandi botti, per ottenere cuvée espressive. Ciascuna vinificazione è unica, mai standardizzata, e ogni annata racconta una nuova sfaccettatura del territorio vulcanico.

Visione & territorio

Il territorio vulcanico di Montecchio Maggiore offre caratteristiche geologiche rare che influenzano profondamente le vigne e il vino. Tenuta l’Armonia intende valorizzare questa unicità attraverso vini che nascono dalla stretta connessione tra suolo, clima e varietà autoctone. Andrea ha creato un progetto agricolo che integra anche oliveti (10 ettari) e ortaggi, e ospita corsi pratici che collegano cultura enogastronomica e artigianato agricolo. Vivere “in armonia”, per loro, significa generare valore sociale, ambientale e culturale attraverso il vino.