Etna Rosso Riserva Saeculare 2014 Custodi delle Vigne dell’Etna

Etna Rosso Riserva Saeculare 2014

Descrizione

L’Etna Rosso Riserva “Saeculare” 2014 di I Custodi delle Vigne dell’Etna è un vino che racchiude l’anima più autentica del versante nord dell’Etna. Prodotto da vigneti secolari coltivati ad alberello, con piante che raggiungono anche i 250 anni di età, sostenute dai tradizionali pali di castagno e curate con pratiche biologiche, questo rosso rappresenta un vero tesoro della viticoltura etnea. I suoli vulcanici ricchi di minerali e l’altitudine di circa 600 metri creano condizioni ideali per ottenere un vino elegante, complesso e di grande longevità.

Vigneto

Le uve – 80% Nerello Mascalese, 20% Nerello Cappuccio e Alicante – vengono coltivate su terrazze storiche, lavorate esclusivamente a mano. Dopo la pigiatura, la vinificazione avviene in acciaio, mentre l’affinamento prevede 24 mesi in tonneaux usati e almeno altri 24 mesi in bottiglia, seguendo la filosofia dei Custodi, che privilegiano metodi tradizionali e interventi minimi.

Degustazione

Nel calice si presenta di un rosso rubino carico. Al naso è intenso ed etereo, con sentori di frutta rossa matura, note balsamiche e tabacco. Al palato è elegante, armonico, con tannini fini e una lunga persistenza. Ottimo con carni rosse, selvaggina e formaggi stagionati. Da provare con gli involtini alla messinese. Temperatura di servizio consigliata 16-18 °C.

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I Custodi delle Vigne dell’Etna

I Custodi delle Vigne dell’Etna nasce dall’idea di custodire e tramandare la viticoltura eroica dell’Etna, rispettando un territorio unico e fragile. L’azienda lavora vigneti storici ad alberello, spesso secolari e franco di piede, situati tra i 600 e i 1.200 metri di altitudine sulle pendici del vulcano attivo più alto d’Europa.

La filosofia dei Custodi è basata su pratiche artigianali, naturali e rispettose: coltivazione manuale, sostegno con pali di castagno locali, uso esclusivo di lieviti autoctoni e vinificazione tradizionale nei palmenti. Ogni vino è un ritratto del versante, della contrada e dell’annata, prodotto in quantità limitate.

I Custodi rappresentano un modello di viticoltura sostenibile, in equilibrio tra tradizione contadina e qualità contemporanea, contribuendo a mantenere viva la cultura rurale etnea.