Marcotte Rouge 2022 Distillerie Artisanale Cazottes

Marcotte Rouge 2022 – Distillerie Artisanale Cazottes

Filosofia in vigna

Marcotte nasce da vigneti situati su terreni argilloso-calcarei nei comuni di Cahuzac e Vieux, nel cuore di Gaillac, Occitania. La cura in vigna è rigorosa e rispettosa dell’ambiente, con pratiche biodinamiche che favoriscono la biodiversità e la vitalità del suolo. L’obiettivo è coltivare uve sane e autentiche, capaci di esprimere al meglio il carattere unico dei vitigni autoctoni Braucol e Duras, pilastri del territorio.

Approccio in cantina

La vinificazione si svolge con fermentazione spontanea della durata di circa 15 giorni, eseguita con lieviti indigeni per preservare la naturalità del vino. La pressatura è diretta e il vino affina in acciaio con una minima aggiunta di solforosa, senza alcun processo di filtrazione. Questo metodo consente di mantenere intatte le proprietà organolettiche e la purezza aromatica, dando vita a un rosso naturale, vibrante e autentico.

Note di degustazione

Al naso, Marcotte si apre con un bouquet ricco e complesso: spiccano sentori di frutti rossi come more, mirtilli selvatici, fragola e ciliegia, accompagnati da delicate note di viola e pepe verde. La mineralità si fonde con lievi accenni di spezie scure, conferendo profondità. Al palato è elegante e vivace, con tannini fitti ma setosi, sorso scalpitante e una persistenza sorprendente che invita al brindisi.

Scheda tecnica

• Produttore: Distillerie Artisanale Cazottes

• Annata: 2022

• Regione: Gaillac, Occitania, Sud-Ovest Francia

• Vitigni: Braucol 70%, Duras 30%

• Formato: 0,75 l

• Gradazione alcolica: 12%

• Metodo: Biodinamico in vigna, fermentazione spontanea, affinamento in acciaio con minima solforosa, non filtrato

• Temperatura di servizio: 16°-18°

• Abbinamenti: Fegato alla Veneziana

• Contiene solfiti

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Cazottes: Gaillac, Occitania

Una distilleria iconica nel cuore dell’Occitania

La storia di Cazottes nasce nel cuore della regione di Gaillac, in Occitania, e affonda le sue radici in un sapere contadino antico, fatto di raccolta manuale, tradizione e un rispetto profondo per la materia prima. Originariamente fondata come distilleria, l’azienda è diventata celebre in tutto il mondo per la qualità cristallina dei suoi distillati artigianali. Qui si lavora solo con pere, susine e ciliegie provenienti da frutteti coltivati in biologico o biodinamico, così come con vitigni autoctoni rari come il Mauzac Rosé, simbolo di una terra generosa e poco conosciuta, la Guascogna.

Il culto del dettaglio e della purezza

Quello che rende Cazottes un nome così rispettato nell’alta ristorazione è la maniacale attenzione al dettaglio: ogni frutto viene pulito a mano, i piccioli vengono rimossi uno ad uno, i semi tolti per non compromettere la purezza aromatica, i petali di sambuco raccolti con pazienza infinita. Questa dedizione ha reso possibile la presenza dei prodotti Cazottes nelle carte dei vini e dei distillati di alcuni tra i più prestigiosi ristoranti bistellati e tristellati di Francia e Inghilterra. Non si tratta solo di distillati, ma di veri racconti liquidi di un territorio unico, curati in ogni sfumatura.

Una filosofia naturale anche per il vino

Tutta questa filosofia di purezza e rispetto si trasferisce anche alla produzione dei vini. Nei vigneti si pratica agricoltura biodinamica certificata, si raccolgono solo uve sane e mature, e in cantina si lavora con fermentazioni spontanee, lieviti autoctoni e solforosa ridotta a dosi omeopatiche. Il risultato sono vini vivi, vibranti, capaci di restituire in bottiglia la freschezza dei frutteti e la mineralità dei suoli argillosi, calcarei e scistosi della zona. Vini di terroir che raccontano la passione e la maestria di chi, come Laurent Cazottes, ha fatto del rispetto per la natura un credo irrinunciabile.