Corza Beoda 2024 Jade Gross

Corza Beoda – Cantina e filosofia del vino in Rioja

La Cantina

Corza Beoda nasce dall’attenzione per le vigne di Tempranillo e Garnacha Tinta situate nelle colline della Rioja. La cantina mira a valorizzare la purezza delle uve di vigneti storici, unendo rispetto della natura e vinificazione tradizionale. I vini esprimono il carattere autentico del terroir e l’eleganza delle varietà autoctone.

Vigneti e viticoltura

Le uve provengono da vigneti di proprietà. Il Tempranillo cresce nella parcella “La Cantera” a Labastida, su terreni calcareo-arenacei a 600 m s.l.m., con viti ad alberello di 36 anni. La Garnacha tinta proviene dalla parcella “San Andrés” a San Vicente de la Sonsierra, vigneti di 32 anni su suolo sabbioso. La viticoltura segue un minimo intervento, privilegiando la salute delle viti e la qualità delle uve.

Vendemmia e vinificazione

La vendemmia avviene a mano il 29 settembre 2024. L’80% delle uve è diraspato e fermentato in tino aperto, garantendo la massima espressione aromatica e colore. La vinificazione segue tecniche tradizionali, senza filtrazioni e chiarifiche invasive.

Affinamento

Il vino riposa per 6 mesi sulle fecce fini, sviluppando corpo e morbidezza, prima dell’imbottigliamento. Non viene aggiunta SO2 durante l’affinamento.

Produzione e caratteristiche

La produzione limitata a circa 700 bottiglie numerate garantisce attenzione al dettaglio e qualità superiore. Corza Beoda 2024 è un blend elegante e armonico, perfetto esempio delle vigne storiche della Rioja e della dedizione del produttore.

Scheda Tecnica – Corza Beoda 2024

• Regione: Rioja, Spagna

• Varietà: 50% Tempranillo / 50% Garnacha Tinta

• Appellazione: Rioja DOC

• Vigneti: La Cantera (Tempranillo), San Andrés (Garnacha)

• Suolo: calcareo-arenaceo / sabbioso

• Età media delle viti: 36 anni

• Viticoltura: minimo intervento, rispetto della natura

• Vendemmia: manuale, 29 settembre 2024

• Vinificazione: 80% diraspato, fermentazione in tino aperto

• Affinamento: 6 mesi sulle fecce fini

• Chiarifica/Filtrazione: nessuna

• SO2 aggiunta: no

• Produzione: circa 700 bottiglie numerate

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Jade Gross – Cantina e Filosofia del Vino nella Rioja

Storia di Jade Gross

Jade Gross nasce nel 1987 a Hong Kong e sin da piccola mostra una forte passione per il cibo. Dopo aver studiato scienze politiche a New York, decide di seguire la sua vera vocazione: entra nella prestigiosa ESCF di Parigi per la formazione in cucina. La sua esperienza nei migliori ristoranti del mondo, tra cui il celebre Mugaritz in Spagna, le permette di acquisire competenze uniche e un approccio rigoroso al lavoro. Durante il periodo in Rioja, grazie all’incontro con Abel Mendoza e Maite Fernandez, Jade scopre il mondo del vino e decide di dedicarsi completamente alla vinificazione.

Filosofia in Vigna

La cantina Jade Gross si distingue per un approccio naturale e sostenibile. Le uve, principalmente Tempranillo, provengono da vigneti locali selezionati con cura. Non vengono impiegati pesticidi o erbicidi e l’intervento meccanico è minimo, rispettando la biodiversità e l’equilibrio naturale dei terreni. Le rese basse e la gestione manuale delle vigne permettono di ottenere frutti di alta qualità, concentrati e rappresentativi del territorio della Rioja.

Approccio in Cantina

In cantina, Jade adotta tecniche di vinificazione delicate e rispettose del frutto. Le fermentazioni avvengono spesso in modo spontaneo, senza controllo della temperatura, e la solforosa viene aggiunta solo se necessario in quantità minime. Il vino è lasciato maturare secondo i tempi naturali, utilizzando botti di rovere neutro e piccoli contenitori artigianali per preservare l’autenticità e la struttura aromatica. Il primo vino, “Piano, Piano”, simboleggia perfettamente questo approccio: unire la passione per la musica alla cura dei dettagli in vinificazione.

Caratteristiche Distintive

Oggi la cantina Jade Gross rappresenta un esempio di innovazione nel rispetto della tradizione. I vini sono eleganti, autentici e profondamente legati al territorio della Rioja. L’azienda continua a crescere lentamente, puntando sulla qualità piuttosto che sulla quantità, con una visione chiara: produrre vini che raccontino storie e suscitino emozioni, mantenendo sempre l’equilibrio tra tradizione e modernità.