Champagne Krug Grand Cuvèe 172ème Edition

Champagne Krug Grande Cuvée 172ème Édition

L’arte del tempo in un assemblaggio senza compromessi

La 172ème Édition di Krug Grande Cuvée è nata dalla vendemmia 2016, una stagione di contrasti e sfide che ha però regalato vini di grande purezza e struttura. Come ogni edizione, anche questa è un esercizio di maestria nell’arte dell’assemblaggio, unendo ben 146 vini provenienti da 11 annate diverse, la più giovane del 2016 e la più vecchia del 1998. Questo Champagne incarna la visione originaria di Joseph Krug: offrire ogni anno la migliore espressione del gusto, al di là dei limiti dell’annata. È uno Champagne che va oltre il tempo, in grado di affascinare anche i palati più esperti con la sua complessità e armonia.

In vigna: equilibrio e precisione nella diversità dei terroir

Le uve utilizzate per la 172ème Édition provengono da una selezione accuratissima di parcelle situate nei migliori villaggi della Champagne. I vigneti sono coltivati nel rispetto dell’equilibrio naturale, con un’attenzione maniacale alla qualità e alla maturazione perfetta di ogni grappolo. La vendemmia 2016 è stata influenzata da un inizio d’anno difficile, con gelate e piogge intense, ma l’estate secca e calda ha permesso alle uve di maturare in modo eccellente, regalando vini base vibranti, ricchi di energia e finezza. La diversità dei terroir è stata la chiave per costruire una cuvée complessa, dove ogni parcella ha contribuito con la sua voce unica.

In cantina: il savoir-faire Krug tra memoria e precisione

La vinificazione avviene separatamente per ogni parcella, in piccole botti di rovere, per esaltare le caratteristiche di ogni vino. Il cuore dell’assemblaggio è stato costruito intorno ai vini della vendemmia 2016 (58%), integrati con una straordinaria collezione di vini di riserva (42%) selezionati tra più di dieci annate. Questo patrimonio liquido, custodito nella cantina Krug, è ciò che consente al Cellar Master di creare una nuova edizione ogni anno, mantenendo costante lo stile della Maison. Dopo l’assemblaggio, il vino riposa per circa 7 anni sui lieviti, permettendo una lenta e raffinata evoluzione prima della sboccatura. Il risultato è uno Champagne di grande energia, profondità e setosità.

Note varietali, descrittive e degustative

La 172ème Édition è composta da circa 47% Pinot Noir, 35% Chardonnay e 18% Meunier, un equilibrio che conferisce struttura, eleganza e rotondità.
Colore: giallo dorato brillante, con riflessi luminosi e bollicina finissima.
Profumo: ampio e stratificato, con note di nocciola tostata, frutta secca, miele, agrumi canditi e brioche.
Palato: profondo e cremoso, con grande tensione, freschezza vibrante e un finale lunghissimo e sapido.

Scheda tecnica

• Produttore: Maison Krug

• Nome del vino: Grande Cuvée 172ème Édition

• Tipologia: Champagne Brut

• Base vendemmia: 2016

• Assemblaggio: 146 vini da 11 annate (dal 1998 al 2016)

• Vitigni: 47% Pinot Noir, 35% Chardonnay, 18% Meunier

• Vinificazione: in botti di rovere da 205 L

• Affinamento: circa 7 anni sui lieviti

• Sboccatura: primavera 2023

• Dosaggio: Brut (circa 6 g/l)

• Alcol: 12,5% vol

• Formato: 750 ml

• Produzione: riservata, non dichiarata

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Maison Krug

L’eccellenza artigianale dello Champagne dal 1843

Fondata nel 1843 da Joseph Krug, la Maison Krug è oggi considerata una delle più prestigiose case di Champagne al mondo. Di origini tedesche, Joseph Krug giunse in Francia con una visione radicale: produrre ogni anno uno Champagne senza compromessi, capace di offrire la massima espressione del gusto, indipendentemente dalle condizioni climatiche. Questa idea, rivoluzionaria per l’epoca, è rimasta il fondamento della filosofia Krug, ancora oggi saldamente custodita e tramandata dalla famiglia. La Maison, oggi parte del gruppo LVMH, ha mantenuto un’autonomia creativa e produttiva rara, preservando un’identità che ha resistito alle mode e alle variazioni di mercato, imponendosi come punto di riferimento assoluto nel panorama dello Champagne di alta gamma.

Una selezione estrema e un rapporto intimo con ogni parcella

Il lavoro in vigna per Krug è fondato su una profonda conoscenza di ogni singola parcella. Le uve provengono da circa 250 appezzamenti diversi, ognuno vinificato separatamente, con l’obiettivo di rispettare e valorizzare l’espressività di ogni micro-terroir. Krug non possiede vasti appezzamenti propri, ma si affida a un rapporto strettissimo con una rete selezionatissima di viticoltori, costruito sulla fiducia e sulla qualità. La selezione delle uve è maniacale e ogni parcella viene considerata come un vino a sé, capace di contribuire in modo unico all’assemblaggio finale. Il rispetto per l’equilibrio naturale e la scelta di pratiche agricole sostenibili sono oggi al centro della filosofia produttiva della Maison, con un crescente impegno verso una viticoltura di precisione sempre più rispettosa del territorio.

La vinificazione come arte di ascoltare il tempo e la memoria

In cantina, Krug è sinonimo di rigore artigianale e approccio sartoriale. Ogni vino base è vinificato separatamente in piccole botti di rovere da 205 litri, una scelta rara nella Champagne moderna, che consente una micro-ossigenazione naturale e una straordinaria complessità aromatica. L’altra colonna portante del metodo Krug è la conservazione meticolosa di centinaia di vini di riserva, provenienti da oltre 15 annate diverse. Questo patrimonio liquido è ciò che permette a Krug di creare ogni anno la sua Grande Cuvée, vero emblema della Maison, un assemblaggio di oltre 120 vini diversi, in cui ogni dettaglio è pensato per dare vita a uno Champagne fuori dal tempo. Le lunghissime maturazioni sui lieviti – spesso oltre i 7 anni – completano un processo produttivo che non ammette scorciatoie e in cui l’eccellenza è l’unico risultato possibile.