Capezzana #Bianchi&Rosati
100,00 € 89,00 €
Formato | Box da 6 |
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Provenienza | Italia |
Tipologia | Vino Bianco |
Vitigno | Cabernet Franc, Canaiolo, Chardonnay, Sangiovese, Trebbiano |
Produttore: Capezzana -> Vai su Capezzana
Wine Box da 6 di vino bianco e rosato, 2 per etichetta
Trebbiano 2019
Severa vendemmia verde e raccolta tardiva, si ottene un mosto molto ricco, che fermenta e si affina in tonneaux, acquista eleganti profumi secondari e si presta a un lungo invecchiamento. Al naso, mandorla, fiori gialli di campo, vaniglia. In bocca è intenso con tannini delicati, con un retrogusto complesso e persistente.
Chardonnay 2019
Avvolgente e fruttato, con note di frutta tropicale, banana, ananas poi fiori bianchi e gialli. Morbido alla bocca con alcool elegantemente bilanciato alla struttura del vino. Lungo e persistente.
Vino Ruspo di Carmignano 2020, Sangiovese, Cabernet e Canaiolo
Breve contatto con le bucce dona ancora oggi il bel colore rosato pur provenendo da uve rosse come il Sangiovese, il Cabernet e il Canaiolo. Sentori di piccoli frutti rossi alla bboca, poi floreali di viola e rosa. Morbido, di buon equilibriotra freschezza – intensità alla bocca. Lungo finale fruttato.
*per ordini di Wine Box di singola etichetta o personalizzate contattare [email protected]
Carmignano (Italia)
A Carmignano la vite è presente da più di 3000 anni. Vasi da vino e coppe da degustazione ritrovate nelle tombe etrusche sono una evidente prova di una viticoltura tanto antica su questo territorio. Nell’archivio di stato di Firenze è stata inoltre ritrovata una pergamena che documenta come già nel IX secolo DC a Capezzana venissero coltivati viti ed oliveti.
Dal Rinascomento in poi varie famiglie si sono avvecendate nella proprietà della Tenuta costruita nel 1475 da Monna Nera Bonaccorsi: Cantucci, Marchesi Bourbon del Monte, Adimari Morelli, Franchetti Rothschild per finire ai Contini Bonacossi, gli attuali proprietari, 1920.
Successivamente il Conte Alessandro Contini Bonacossi ampliò la proprietà con l’acquisto, dal marchese Aman Niccolini, di due fattorie vicine, “Il Poggetto” e “Trefiano”.
Nasce così la Tenuta di Capezzana, suddivisa in 3 fattorie e più di 120 poderi, dedita alla produzione di vino e olio di grande qualità. La passione di Alessandro per il collezionismo lo portò a conservare bottiglie, così che oggi Capezzana può vantare una raccolta di annate storiche a partire dal 1925.
Nel corso dei decenni la Tenuta ha visto cinque generazioni di vignaioli, e nel 2009 è iniziato un percorso virtuoso di prassi biologica in vigna, ora certificata.
La meccanizzazione è limitata al controllo delle erbe spontanee, quindi non vengono utilizzati diserbanti chimici. Si continua, inoltre, ad utilizzare l’antica pratica del sovescio con la semina di leguminose e graminacee a filari alterni. Un modo naturale per arricchire di azoto il terreno. Certi di lasciare terra ancora fertile e non una montagna di plastica avvelenata e sterile alle generazioni future. Quindi non “Lotta Integrata” ( non farti abbindolare, prevedono fitofarmaci, chimica in vigna), ma piuttosto “Rispetto Integrato.”