Battibaleno 2022 Danielli

Battibaleno 2022: l’energia della luce in un vino

Un bianco che parla la lingua della terra

Battibaleno 2022 è un vino che nasce da un’idea precisa: restituire verità al frutto, senza intermediazioni. In vigna si lavora in modo essenziale, con interventi minimi e grande attenzione all’equilibrio naturale. Nessun diserbo, solo trattamenti a base di rame e zolfo, inerbimento spontaneo e rese contenute. L’approccio è agricolo, diretto, senza concessioni estetiche: si vendemmia a mano, in cassetta, scegliendo solo grappoli sani e maturi, per dare voce al luogo senza filtri.

In cantina, tempo e materia

La filosofia produttiva si fonda sul rispetto assoluto della materia prima. Le uve di Trebbiano in purezza, raccolte tra la fine di agosto e i primi di settembre, vengono diraspate e lasciate macerare sulle bucce per 60 giorni in tini aperti, senza controllo termico. Nessuna aggiunta di lieviti o additivi: la fermentazione avviene spontaneamente, con le bucce che guidano il ritmo del vino. Dopo la svinatura, il vino affina in anfore di terracotta per sei mesi, dove si chiarifica naturalmente, prima di essere imbottigliato senza filtrazioni.

La forza gentile del Trebbiano

Battibaleno non cerca impatto, ma profondità. Il colore è dorato, velato, vivo. Il naso si apre lentamente, con note di infuso di erbe, camomilla, scorza di cedro, albicocca secca e un finale salmastro. In bocca è materico ma teso, con tannini lievi e una freschezza salina che ne allunga il passo. È un bianco che sorprende per la sua tridimensionalità, capace di accompagnare il pensiero, ma anche di stare perfettamente a tavola.

Servizio e abbinamenti

Servito intorno ai 14°C, Battibaleno 2022 si esprime al meglio con piatti intensi ma eleganti: crostacei alla griglia, carni bianche speziate, formaggi stagionati, risotti ai funghi o preparazioni orientali come il ramen vegetale. Un vino gastronomico, dalla forte identità, che invita al dialogo e all’ascolto.

Scheda tecnica – Battibaleno 2022

• Tipologia: Bianco macerato (orange wine)

• Annata: 2022

• Vitigno: Trebbiano 100%

• Zona di produzione: Alta Maremma, Toscana

• Esposizione e altitudine: Sud-est, 280 m s.l.m.

• Suolo: Sabbioso con frazioni calcaree e fossili marini

• Vendemmia: Manuale in cassette – fine agosto

• Vinificazione: Fermentazione spontanea in tini aperti con bucce per 60 giorni

• Affinamento: 6 mesi in anfora di terracotta

• Alcol: 12% vol.

• Solforosa totale: 30 mg/l

• Chiarifiche/filtrazioni: Nessuna

• Bottiglie prodotte: 2.200

• Temperatura di servizio: 14°C

• Abbinamenti consigliati: Crostacei grigliati, carni bianche speziate, formaggi stagionati, risotto ai funghi, ramen vegetale

• Formato: 0,75 L

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Riccardo Danielli: l’eccellenza vitivinicola tra tradizione e visione futura

Una storia di passione nata tra i filari

Nel cuore di un territorio vocato al vino, Riccardo Danielli ha costruito molto più di un’azienda: ha dato vita a una filosofia. Ogni ettaro coltivato, ogni grappolo selezionato, ogni bottiglia prodotta racconta una storia di cura artigianale e rispetto per l’identità del luogo. Non si tratta solo di fare vino, ma di trasmettere emozioni autentiche, frutto di una relazione profonda con la terra e con il tempo.

Il legame con il territorio e l’identità dei vitigni

La forza dell’azienda Riccardo Danielli risiede nella valorizzazione dei vitigni autoctoni, esaltati attraverso pratiche agronomiche sostenibili e tecniche di vinificazione attente all’integrità del frutto. L’obiettivo è quello di custodire e interpretare l’espressione più sincera del territorio, mantenendo intatta l’essenza originaria di ogni varietà coltivata. Questo legame autentico si riflette in ogni calice, regalando profumi netti, eleganza in bocca e profondità gustativa.

Un suolo ricco che imprime carattere

Alla base di questa identità forte c’è un elemento spesso silenzioso ma decisivo: il suolo. Ricco di minerali e ben drenato, alterna stratificazioni di argilla, sabbia e piccole frazioni calcaree, offrendo alle radici condizioni ideali per svilupparsi in profondità. Questo substrato eterogeneo dona ai vini una struttura solida e una mineralità vibrante, contribuendo a definire uno stile riconoscibile e raffinato.

Innovazione e sostenibilità: una visione consapevole

Pur partendo da radici profonde, l’approccio dell’azienda è tutt’altro che statico. Riccardo Danielli guarda al futuro con spirito innovativo, sperimentando tecnologie all’avanguardia e percorsi produttivi a basso impatto ambientale. L’intero ciclo vitivinicolo è orientato alla sostenibilità, non solo come valore etico, ma come scelta strategica per garantire qualità duratura e responsabilità verso il consumatore.

Vini che raccontano una visione

Ogni vino firmato Riccardo Danielli è un microcosmo. Dietro a ogni etichetta c’è una ricerca costante dell’equilibrio perfetto tra struttura, freschezza e carattere. I rossi esprimono intensità e profondità senza mai essere opprimenti, i bianchi brillano per finezza aromatica e tensione minerale, mentre le selezioni riservate conquistano per complessità e longevità. Ogni bottiglia è pensata per emozionare e lasciare un’impronta, sia nella memoria che nel palato.