Assyrtiko Maison 2021 Domaine Ligas

Assyrtiko Maison – Domaine Ligas

Filosofia in vigna

Assyrtiko Maison è l’espressione più pura e diretta del lavoro di Thomas Ligas nei vigneti di Giannitsa, in Tessalonica. Le viti crescono su suoli sabbiosi e calcarei, coltivate secondo pratiche rigenerative e rispettose dell’equilibrio naturale: niente trattamenti sistemici, diserbi o irrigazione. L’idea è quella di restituire al vino l’anima più viva del luogo, lasciando parlare la vite.

Approccio in cantina

In cantina tutto è ridotto all’essenziale. La fermentazione è spontanea, condotta solo da lieviti indigeni. Non c’è macerazione prolungata: l’estrazione è delicata, diretta, per lasciare Assyrtiko esprimere tensione, verticalità e finezza. Il vino affina in acciaio o tini neutri per qualche mese, senza chiarifica, filtrazione o solfiti aggiunti. Una vinificazione “maison” nel vero senso: domestica, trasparente, quotidiana.

Note di degustazione

Giallo luminoso nel bicchiere, con riflessi verdolini. Il naso è teso e salino, con sentori di scorza di limone, fiori bianchi, timo e gesso. In bocca vibra, tagliente, con acidità succosa e finale lungo e agrumato. Un vino puro, essenziale, fatto per chi ama la nitidezza e la trasparenza dei grandi bianchi mediterranei. Da bere anche giovane, ma con ottimo potenziale evolutivo.

Scheda tecnica

• Produttore: Domaine Ligas

• Nome: Assyrtiko Maison

• Vitigno: 100% Assyrtiko

• Zona: Giannitsa, Tessalonica, Grecia

• Suolo: Sabbioso-calcareo

• Agricoltura: Naturale, non irrigata

• Vinificazione: Fermentazione spontanea, acciaio

• Affinamento: Acciaio/tino neutro

• Chiarifica/Filtrazione: No

• Solforosa aggiunta: Nessuna

• Produzione: Limitata

Vedi tutti i prodotti di Ktima Ligas

Domaine Ligas – Vini naturali dalla Macedonia Centrale greca

Una storia familiare tra tradizione e sperimentazione

Fondato da Thomas Ligas negli anni ’80 nel villaggio di Giannitsa, a nord di Tessalonica, il Domaine Ligas ha contribuito a rivoluzionare la viticoltura naturale in Grecia. Dopo studi in enologia in Francia, Thomas ha abbracciato un approccio agricolo radicale, legato al territorio e privo di chimica. Oggi il progetto è portato avanti con passione e coerenza dai figli Meli e Jason Ligas, mantenendo saldo l’equilibrio tra eredità e innovazione.

Vigneti vivi, biodiversità e varietà autoctone

I vigneti, coltivati con metodo naturale e rigenerativo, si estendono su suoli sabbiosi e calcarei, circondati da boschi ed erbe spontanee. L’obiettivo è favorire la vitalità della terra senza interventi invasivi: niente irrigazione, diserbo o trattamenti sistemici. Le varietà coltivate includono Roditis, Kydonitsa, Xinomavro, Limniona, Assyrtiko, tutte valorizzate secondo le loro caratteristiche naturali.

Vinificazione essenziale e rispettosa

In cantina tutto avviene per gravità e in modo spontaneo, senza chiarifiche né filtrazioni. I vini fermentano con lieviti indigeni, spesso con lunghe macerazioni sulle bucce e affinamenti in acciaio, legno usato o anfore. Il risultato è una gamma di vini puri, territoriali, mai omologati, capaci di riflettere l’energia del luogo.