Ante Etna Bianco 2021 Custodi delle Vigne dell’Etna

Etna Bianco Ante 2021 – I Custodi delle Vigne dell’Etna

Filosofia in vigna

L’Etna Bianco Ante 2021 nasce da vigne coltivate sui versanti dell’Etna, dove i suoli vulcanici e le forti escursioni termiche creano le condizioni ideali per vini bianchi di grande freschezza ed eleganza. Le vigne di Carricante vengono curate con pratiche manuali tradizionali, rispettando l’ambiente e la biodiversità del territorio etneo. La raccolta avviene rigorosamente a mano nella seconda metà di settembre, selezionando solo i grappoli migliori.

Approccio in cantina

In cantina si segue un metodo minimale e rispettoso della materia prima. Le uve intere vengono pressate con spremitura soffice, preservando aromi e finezza. La fermentazione si svolge in acciaio a 20°C, così da mantenere intatta la freschezza varietale. Dopo la fermentazione, il vino matura per 18 mesi in acciaio, a contatto con le fecce fini per arricchire la struttura, e affina poi almeno 12 mesi in bottiglia, sviluppando complessità e profondità.

Note di degustazione

Colore: giallo paglierino con riflessi verdognoli.
Olfatto: fruttato, con delicate note di anice.
Palato: secco, armonico, di buona struttura, giustamente acidulo, con grande freschezza e un piacevole retrogusto sapido.

Scheda tecnica

• Denominazione: Etna DOC Bianco

• Vitigno: 100% Carricante

• Raccolta: manuale, seconda metà di settembre

• Vinificazione: grappolo intero, spremitura soffice, fermentazione in acciaio a 20°C

• Invecchiamento: 18 mesi in acciaio

• Affinamento: minimo 12 mesi in bottiglia

• Gradazione alcolica: circa 12%

• Temperatura di servizio: 10–12 °C

• Abbinamenti: ideale con crudi di mare, antipasti di pesce, formaggi freschi e piatti vegetariani

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I Custodi delle Vigne dell’Etna

I Custodi delle Vigne dell’Etna nasce dall’idea di custodire e tramandare la viticoltura eroica dell’Etna, rispettando un territorio unico e fragile. L’azienda lavora vigneti storici ad alberello, spesso secolari e franco di piede, situati tra i 600 e i 1.200 metri di altitudine sulle pendici del vulcano attivo più alto d’Europa.

La filosofia dei Custodi è basata su pratiche artigianali, naturali e rispettose: coltivazione manuale, sostegno con pali di castagno locali, uso esclusivo di lieviti autoctoni e vinificazione tradizionale nei palmenti. Ogni vino è un ritratto del versante, della contrada e dell’annata, prodotto in quantità limitate.

I Custodi rappresentano un modello di viticoltura sostenibile, in equilibrio tra tradizione contadina e qualità contemporanea, contribuendo a mantenere viva la cultura rurale etnea.