In Offerta

Ambar 2020 Corvagialla

Il prezzo originale era: 26,00 €.Il prezzo attuale è: 23,90 €.

Annata	2020
Produttore	Corvagialla
Tipologia	Vino Macerato
Formato	75 Cl
Provenienza	Italia
Vitigno	Grechetto, Trebbiano
Bollino	Botte, Lieviti Indigeni, Naturale

Descrizione
Produttore

Corvagialla Ambar 2020: profondità e mineralità da un blend macerato

Corvagialla Ambar 2020 è un vino bianco macerato che nasce dall’incontro di Grechetto e Vermentino, vinificati insieme con una lunga macerazione sulle bucce di 20 giorni. Un vino dal carattere deciso, che affonda le radici in una lavorazione attenta e rispettosa, capace di raccontare il territorio e lo stile della cantina in ogni sorso. Dopo la macerazione, il vino affina per 6 mesi in barriques non di primo passaggio, per acquisire complessità senza sovrastrutture. Il risultato è un bianco dal corpo importante, profondo e vibrante.

Filosofia in vigna e approccio in cantina

Corvagialla lavora da sempre in sintonia con la natura, senza forzature, con pratiche agricole sostenibili e rispettose dell’ambiente. Le uve vengono raccolte manualmente, nel momento in cui raggiungono l’equilibrio perfetto tra maturazione aromatica e acidità. In cantina, il lavoro segue la stessa linea: fermentazioni spontanee, utilizzo moderato del legno e nessuna filtrazione. Il vino si fa da sé, accompagnato e mai controllato, con l’obiettivo di restituire nel calice l’identità autentica dell’annata.

Analisi sensoriale

Colore: giallo ambrato intenso, con sfumature ramate che ne raccontano la macerazione prolungata.
Naso: ampio e raffinato, con note di fiori secchi, spezie orientali, scorza d’agrumi candita e accenni balsamici.
Palato: strutturato e vibrante, con spiccata acidità, mineralità profonda e una chiusura lunga e sapida, dove tornano le sensazioni speziate e floreali.

Abbinamenti

Ambar 2020 è un vino gastronomico, capace di accompagnare piatti strutturati e complessi. Perfetto con carni bianche in umido, ragù bianchi, pesci grassi o in preparazioni elaborate, formaggi stagionati e affinati. La sua acidità e la componente tannica, data dalla macerazione, ne fanno un alleato versatile anche con piatti speziati o fusion.

Scheda tecnica

Produttore: Corvagialla
Nome: Ambar
Annata: 2020
Vitigni: Grechetto e Vermentino
Vinificazione: macerazione sulle bucce per 20 giorni, fermentazione spontanea
Affinamento: 6 mesi in barriques usate
Solforosa: non dichiarata
Filtrazioni: nessuna
Chiusura: tappo in sughero naturale
Produzione: non dichiarata

Vedi tutti i prodotti di Corvagialla

Corvagialla: libertà agricola e vino vivo dall’Alta Tuscia

Corvagialla è una piccola azienda agricola e vitivinicola situata a Castiglione in Teverina, nel cuore dell’Alta Tuscia viterbese. In questo angolo remoto e silenzioso di Lazio, a pochi chilometri dall’Umbria, Tommaso Gallinari ha dato forma a un progetto rurale che è prima di tutto scelta di vita. Corvagialla è un luogo in cui si abita e si coltiva in modo naturale, senza forzature, ascoltando il tempo e il paesaggio. Il vino nasce come gesto agricolo, non come prodotto: un’espressione libera, spontanea e profondamente legata alla terra.

Filosofia agricola e approccio produttivo

I vigneti si trovano su suoli vulcanici, tufacei, ricchi di minerali, a circa 450 metri di altitudine. La conduzione è interamente manuale, senza trattamenti chimici, diserbi o irrigazione. Si coltivano varietà locali come Procanico, Malvasia, Verdello e Ciliegiolo, in coesistenza con ortaggi, piante da frutto, api, ulivi e bosco. La biodiversità è parte integrante del progetto, così come la visione di un’agricoltura sobria, pulita e a misura d’uomo.

In cantina si lavora in modo artigianale, con fermentazioni spontanee, nessuna chiarifica o filtrazione, e zero interventi correttivi. Il cemento e il vetroresina sono i contenitori prediletti, scelti per la loro neutralità e la capacità di accompagnare il vino senza modificarne l’identità. Ogni vino è unico, influenzato dall’annata, dalla parcella, dal tempo e dal pensiero di chi lo fa.

Stile e visione

I vini di Corvagialla sono diretti, vibranti e privi di sovrastrutture. I bianchi — spesso con brevi macerazioni — sono tesi, salini, floreali. I rossi sono snelli, succosi, vivaci. La loro forza sta nella naturalezza, nella coerenza con il luogo e nella capacità di raccontare, con semplicità, una storia agricola sincera. Corvagialla non segue modelli esterni, ma si costruisce passo dopo passo, nel rispetto del ritmo naturale delle cose.